Smoby 7600810500 Casetta Neo Jura Lodge - Casetta da Gioco Modulare per Bambini, Multicolore Prezzo: in offerta su Amazon a: 169€ |
Abbiamo appena enunciato ed esaltato l’effetto positivo ed inimitabile che il giardino di casa riesce ad avere sulla nostra mente, la sua capacità di cacciare via lo stress e di riconciliarci con la vita vera, che – ricordiamo – non è quella lavorativa, anche se sempre più persone vivono per lavorare e non lavorano per vivere. Una categoria di persone che però ama davvero il giardino è quella dei bambini: essi sono delle personcine piene di gioia e curiosità, capaci di stupirci con la sincerità mista a quel filo di eterno sorriso che purtroppo crescendo perdiamo quasi tutti. essi amano giocare, amano scoprire nuove cose e nuovi luoghi, amano l’aria aperta: tutto ciò è la descrizione perfetta di un giardino, che come pochissime altre cose può vantare di permettere loro di giocare all’aria aperta, muovere e scoprire il loro corpo con attività diverse dal solito, scoprire il mondo delle piante e dei fiori meravigliandosi dei profumi e dei colori che hanno, e tutto ciò oltretutto in un ambiente sicuro e familiare, che noi stessi possiamo controllare perché lo curiamo e quindi siamo certi di ciò che calpestano e di ciò su cui cadono. proprio quest’ultimo aspetto è di vitale importanza per ogni genitore, il quale conosce la vulnerabilità dei propri bambini e che sa che in un luogo del giardino può stare – moderatamente – sereno e rilassarsi a sua volta.
Tatamiz Mini Golf Tappeto Bambini Componibile 20 pezzi Prezzo: in offerta su Amazon a: 41,89€ |
Nonostante un ambiente come il giardino possa garantire una serie di nuove esperienze (di cui abbiamo fatto nel paragrafo precedente un breve elenco riassuntivo) ai bambini, la lor curiosità e tutta la loro energia non può essere saziata da quel “poco”. Essi hanno comunque bisogno di qualche novità, hanno bisogno di muoversi e di giocare, hanno bisogno di tirare due calci ad un pallone e di lanciarlo in un canestro, hanno bisogno di giocare a rincorrere le palline e vedere dove sono finite lanciandole ad occhi chiusi. Ciò vuol dire che il genitore che ha la fortuna di possedere un giardino vicino casa deve già prevedere di acquistare una qualche attrezzatura, anche piccolissima, per permettere ai propri figli di divertirsi giocando in questo bellissimo luogo. Per i più romantici, i giochi che verranno per primi alla mente sono sicuramente l’altalena e lo scivolo: questi due classici del gioco all’aria aperta sono davvero intramontabili, perché così come facevano divertire i bambini di sessanta e più anni fa, così fanno divertire anche i bambini di oggi. Basterà quindi acquistare un piccolo scivolo in plastica o costruire una piccola ma resistente altalena (è più semplice di quanto si possa pensare) per donare ai propri figli un gioco che apprezzeranno tantissimo e che potranno fare sì all’aria aperta, giovando alla loro salute, ma nella totale sicurezza di un luogo familiare e controllato dal genitore in persona.
Partiti dalla base dei classici giochi da parco come lo scivolo e l’altalena (ma ne possiamo elencare degli altri, come per esempio la girandola, o il percorso ad ostacoli, o ancora la fune e gli anelli), potremo immediatamente notare come, nonostante il grande divertimento con cui vengono utilizzati, la pazienza dei nostri bambini si esaurirà ben presto; ciò che li spinge è la loro curiosità, perché non abbandono un giochino per cattiveria ma semplicemente perché vogliono scoprire cose nuove. a questo punto è il caso che i genitori, e soprattutto i papà (che, dobbiamo dirlo, probabilmente non aspettano altro) , decidano di comprare qualche attrezzo da sport: ci sono tantissime possibilità per allestire un “campetto in giardino”, partendo dalle porte da calcio ed arrivando al canestro da basketball, passando per la rete da tennis o quella da pallavolo, per il lanciapalle del baseball, per le porte in stile rugby o football americano. Le possibilità sono infinite, ed aumentate ancora di più se abbiamo l’oggettivamente grande fortuna di poterci permettere una piscina con giardino. Vedremo immediatamente che i bambini si lasceranno facilmente conquistare dall’attività sportiva, ma non molto facilmente riusciranno ad abbandonarla, perché lo sport e le palline che si devono lanciare/prendere/colpire/eccetera sono davvero delle calamite per l’attenzione dei bambini (e, ripetiamo, dei papà che non aspettavano davvero altro).
In realtà c’è anche un altro attrezzo sportivo che riesce a conquistare i bambini, i ragazzi ed anche gli adulti, catalizzando la loro attenzione e la passione, che trasformano in un attimo il pomeriggio in un torneo tra amici e parenti: il ping pong. Questo sport ha origine controverse, perché al di là di ciò che pensano in tanti e cioè che sia nato in Estremo Oriente dato che da lì provengono i migliori giocatori (gli imbattibili Cinesi), questo cugino del tennis sembra essere nato negli Stati Uniti d’America circa cinquanta anni fa, o almeno più o meno a quella data risale la sua prima vera diffusione. In Europa ci fu un boom assoluto negli anni Ottanta, quando insieme al biliardo ed al biliardino costituiva il tris di giochi che teneva impegnati tantissimi ragazzi al bar per pomeriggi e serate intere (a volta anche per intere mattinate che dovevano essere scolastiche, ma meglio sorvolare); poi c’è stato un periodo di flessione da cui il ping pong (o tennis tavolo nella traduzione italiana) si è ripreso solo nei primi anni Duemila, con un’espansione che però ha superato di gran lunga anche quella di venti anni prima, perché sostenuta dalla possibilità sempre più alla portata di tutti di acquistare un decente tavolo da ping pong da mettere a casa per partite quando e quanto si vuole, senza né pensare al prezzo del ping pong e né all’orario di chiusura del bar.
Ma si può mettere un tavolo da ping pong in giardino? La risposta è: assolutamente si! il tennis tavolo è uno sport divertentissimo, adatto ai bambini anche già da sei anni d’età e fino a “bambini” di età avanzata (purchè le loro articolazioni segnate dal tempo riescano ancora a sostenere certi ritmi); non solo, è anche uno sport olimpico ed internazionale, seguito sempre più dai network e dalle televisioni ed in continua diffusione anche come società sportive. Ma soprattutto il ping pong è un gioco sport che permette di sfidare il papà, i cuginetti, i fratelli ed i compagni di scuola tutti in uno stesso torneo, perché essere più grandi (o più piccoli) non vuole dire avere più possibilità di vincere (o meno possibilità di vincere). Non solo, dicevamo già in precedenza che il boom del tennis tavolo dello scorso decennio era dovuto anche alla possibilità di acquistare con un dispendio accessibile un buon ping pong con cui divertirsi per tanto tempo ed anche con parecchie soddisfazioni. Ciò vuol dire che per donare ai bambini ed a tutta la famiglia la possibilità di divertirsi imitando i colpi incredibili dei grandi campioni cinesi di questo sport ci vuole davvero poco, gravando in maniera marginale sul bilancio della famiglia. Anzi, in commercio esistono tantissime varianti del semplice tavolo da ping pong, tutte da scoprire.
Anche se il tavolo da ping pong dal prezzo di poche centinaia di euro ha segnato la rivoluzione nel campo degli sport da casa nel primo decennio di questo millennio, in breve tempo è stato necessario aggiornare questi prodotti per permettere di soddisfare le caratteristiche di un pubblico sempre più vasto. Per esempio, per coloro che vogliano porre il loro ping pong (spesso la locuzione “il tavolo da” si omette) in giardino, quali sono le caratteristiche che esso deve avere? Sono fondamentalmente due, una esclude l’altra ma possono anche essere presenti entrambe: trasportabilità e resistenza agli agenti atmosferici. Delle due la più semplice ed economica da ottenere è la trasportabilità; ormai dappertutto esistono tavoli che si ripiegano in due verticalmente, in modo da non occupare tanto spazio ma solo qualche decina di centimetri di larghezza e poco più di una persona di media statura in altezza, forniti di rotelle che permettano di riporlo facilmente in un angolo coperto del giardino, per una questione di ordine ed anche per proteggerlo dalla pioggia e da tutto il resto. Per i più pigri, dietro un esborso in denaro chiaramente maggiore dell’esempio precedente, è possibile avere un tavolo da ping pong con una superficie di gioco ed una struttura di sostegno appositamente studiate per l’utilizzo all’aperto e per resistere essendo lasciati all’aperto anche per notti intere, calde o fredde che siano. A tutto ciò bisogna aggiungere il non trascurabile commercio di accessori che nasce dietro a questo sport molto amato; ci sono le racchette in materiali tecnici più adatti ad un gioco di buon livello (non in tutti i tavoli son fornite racchette più che discrete), palline migliori, reti con rimpalli meno imprevedibili, guanti per il polso e tanto tanto altro.
Ecco quali sono le principali caratteristiche di un tavolo ping pong. Partiamo sempre dal presupposto che questo sport, ufficializzato come tale nel 1979, fa riferimento ad una Federazione, la Fitet (Federazione Italiana Tennis da Tavolo), quindi il tavolo deve rispettare determinate caratteristiche, misure e dimensioni. Il tavolo da gioco è rettangolare, misura 2,74 x 1,52 metri, ed ha un’altezza da terra di centimetri 76. La rete è larga metri 1,83 ed alta centimetri 15,25 , mentre la pallina di celluloide deve avere una circonferenza tra gli 11,43 centimetri ai 12 centimetri ed un peso da 2,40 a 2,53 grammi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO