Flora Royal Regime Tea - 140 g Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,95€ |
Il finocchietto selvatico è una pianta erbacea, molto diffusa in Italia e nei Paesi del Mediterraneo, specie sulle zone costiere. Molto amato dalle popolazione greche, che lo chiamavano "marathon", pare sia arrivato in Italia grazie ai viaggi e alle scoperte degli antichi romani. Le proprietà del finocchio sono note in tutte le cucine.
Ricca di olii essenziali, vitamine e sani minerali, la pianta del finocchietto selvatico, nel periodo di maturazione, produce dei semi che esercitano un'azione molto efficace sui problemi intestinali. Utilizzare infatti un decotto ottenuto dai semi del finocchio selvatico, può aiutare l'intestino, facilitando la digestione, riducendo le emissioni gassose, le eruttazioni ed attenuando anche i casi di coliche nei neonati. Pompadour - Infuso Finocchio - 20 filtri - [confezione da 3] Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,47€ (Risparmi 0,3€) |
Giunto in Italia grazie alle scoperta e alle conquiste degli antichi romani, il finocchietto selvatico è una delle piante più diffuse lungo le zone costiere del Mediterraneo.
Se si ha voglia di gustarlo fresco, per insaporire le pietanze della nostra cucina ( in Sicilia è largamente usato in numerosi piatti della tradizione), bisogna raccoglierlo nella stagione primaverile. Per raccogliere i frutti, dunque i semi invece bisogna attendere la stagione estiva. Con i semi è possibile preparare tisane e decotti, molto utili per problemi di digestione lenta, specie se accompagnata da aerofagia, eruttazioni e gonfiore addominale. Molto utile l'uso del finocchietto anche nella cura delle coliche dei lattanti: è largamente consigliato infatti, alle madri che allattano, una tisana di semi di finocchio, per rendere il latte materno più digeribile al piccolo stomaco dei neonati.Le proprietà del finocchio selvatico sono conosciute da moltissimo tempo; questo è una pianta arborea, il cui fusto può raggiungere i due metri di altezza, molto diffusa in italia, specie sulle zone costiere.
Molto apprezzato dalle popolazioni greche, che lo chiamavano "marathon", pare sia stato importato nelle nostre terre dagli antichi Romani. I suoi usi sono largamente riconosciuti e diffusi. Si può consumare sia fresco che essiccato. Per gustarlo fresco, bisogna raccoglierlo in primavera e sono molteplici i piatti della tradizione culinaria, specie quella siciliana, che usano il finocchietto selvatico come ingrediente principale, basti pensare alla buonissima pasta con le sarde. I semi invece si raccolgono d'estate e vengono usati anch'essi per insaporire piatti come salumi, formaggi ed insaccati. Un uso più frequente che viene effettuato con i semi sono i decotti e le tisane. E' nota a tutti infatti la grande capacità digestiva offerta dalle tisane ai semi di finocchio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO