Rosa cocktail

Annaffiamento e irrorazione della Rosa cocktail

Lo splendido arbustivo proviene originariamente dai continenti asiatico ed europeo e viene annoverato nello specifico e vastissimo gruppo familiare delle Rosaceae. Questa varietà di rosa è abbastanza recente, risale alla fine degli anni cinquanta, e viene generalmente impiegata per adornare pareti e facciate di abitazioni, oppure ricoprire recinzioni e gazebo nei giardini, in virtù delle sue caratteristiche infiorescenze, coloratissime e profumate. La Rosa cocktail andrà regolarmente e diffusamente irrorata soltanto durante la stagione primaverile ed estiva, a cadenze infrasettimanali, mentre le bagnature saranno ridotte e limitate nei restanti periodi dell'anno. Bisognerà aver sempre cura di non eccedere nei periodici annaffiamenti e di irrigare solamente quando la terra si mostri in superficie ben asciugata.
La Rosa cocktail

Compo Sana Universale LT. 80 Terriccio da Giardino, Multicolore, Unica

Prezzo: in offerta su Amazon a: 15,11€
(Risparmi 9,89€)


Coltura della Rosa cocktail

La Rosa cocktail in giardino La Rosa cocktail viene abitualmente sistemata in abbellimento di giardini e aiuole, nondimeno potrà essere alloggiata senza problemi o difficoltà in un vaso all'interno dell'abitazione. La sua crescita non sarà in ogni caso eccessiva e potrà giungere a dimensioni massime di 2 metri all'incirca. Andrà preferibilmente dotata di una terra calcarea, pregna di sostanze organiche ed efficacemente drenata. Il buon filtraggio dell'acqua potrà essere assicurato anche mediante l'aggiunta di materiali torbacei. Alla fine della stagione invernale, l'arbustivo potrà essere soggetto a semplici operazioni di potatura: esse sostanzialmente consisteranno nella opportuna regolazione delle forme della pianta e nella rimozione delle ramificazioni e, in genere, delle parti ormai invecchiate, avvizzite o logore.

  • Albero di Robinia pseudoacacia La Robinia pseudoacacia, chiamata in italiano semplicemente Robinia, è un albero appartenente alla famiglia botanica delle Fabaceae, cioè le Leguminose. La pianta è originaria dell'America del Nord ed...
  • Ortensia Hydrangea macrophylla La potatura delle ortensie (Hydrangea), fiori tra i più spettacolari ed apprezzati nei giardini e nelle case, si diversifica in base alle specie, alle varietà ed anche agli scopi che si vogliono raggi...
  • Cornus alba La pianta in esame proviene esclusivamente dal continente asiatico e, in specie, dalla regione siberiana e viene classificata nello specifico e contenuto gruppo familiare delle Cornaceae. Questo arbus...
  • Hibiscus palustris Questa pianta trae esclusiva origine dai continenti asiatico e americano e viene classificata nello specifico e vasto raggruppamento familiare delle Malvaceae. L'erbacea perenne si fa vivamente apprez...

Doff - Confezione da 3 polveri naturali per radici di piante e tagli, da 75 g.

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,26€


Fertilizzazione e concimazione della Rosa cocktail

La Rosa cocktail in fiore In merito all'assunzione dei nutrienti, l'arbusto ornativo presenterà ordinarie e non elevate esigenze di essere concimato. La fertilizzazione andrà concentrata nel periodo vegetativo, con frequenze variabili in base alla tipologia di concime prescelto, ed interrotta nella stagione autunnale ed invernale. Sarà consigliabile l'utilizzo di fertilizzante organico di natura solida, granulare dal rilascio graduale e programmato, ma è possibile anche l'impiego di quello liquido, dopo averlo disciolto nell'acqua di abituale annaffiamento. Il fertilizzante adottato sarà specifico per la Rosa cocktail o, comunque, per rose e dovrà contenere la preminenza delle componenti fosfatiche e potassiche rispetto alla residua macrocomponente azotata, oltre alla presenza dei necessari microelementi. Tra questi ultimi, spicca per importanza l'elemento del magnesio.


Posizionamento della Rosa cocktail e patologie ravvisabili

La Rosa cocktail in habitat La variopinta pianta arbustiva dovrà essere posizionata in un ambiente discretamente luminoso ed assolato, con moderata esposizione diretta agli irraggiamenti solari, tuttavia potrà adattarsi anche ad habitat parzialmente ombrosi. Pur denotando buona resistenza sia ai caldi torridi che ai rigori invernali, gradirà condizioni climatiche miti e dovrà essere convenientemente riparata in caso di freddi intensi. La Rosa cocktail, in conclusione, sarà soggetta ad attacchi di parassiti, quali le cicaline e la cocciniglia, nonché interessata da talune patologie crittogamiche, come ad esempio la muffa grigia. Questa muffa, frequentemente addebitabile alla calura o all'eccessiva umidità ambientale, colpisce i germogli ed il fogliame e deve essere contrastata con l'utilizzo di specifico insetticida.



Guarda il Video
  • rosa cocktail È bene procedere con molta cautela durante il processo di bagnatura della Rosa Cocktail cercando assolutamente di non ec
    visita : rosa cocktail

COMMENTI SULL' ARTICOLO