Hoya

Come innaffiare

Per quanto riguarda le irrigazioni dell'hoya, è necessario procedere con parsimonia. Questa pianta è, infatti, in grado di immagazzinare l'acqua nelle foglie e quindi riesce a resistere piuttosto bene anche in condizioni di particolare siccità. Tuttavia, l'hoya teme molto delle irrigazioni eccessive che possano causare i ristagni idrici. Questi ristagni sono la causa primaria della sommersione e asfissia delle radici e del conseguente marciume radicale. Il marciume radicale è la causa primaria e più veloce di morte della pianta. Dunque, al fine di evitare di rovinare la nostra hoya, è bene controllare che il terreno sia asciutto fino a 3 cm di profondità prima di procedere con una nuova irrigazione. Inoltre, è consigliato cercare di ricreare un ambiente umido attorno alla pianta e per questa ragione si cerca di nebulizzare dell'acqua attorno alla chioma.
Esemplare hoya

MIMOSA PUDICA SENSITIVA IN VASO CERAMICA, pianta vera

Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,5€


Come curare

Fiore cera L'hoya è una pianta che predilige un'esposizione al sole, ma senza essere esposta direttamente ai raggi solari. Qualora la pianta venisse coltivata in appartamento, è possibile posizionarla sotto ad una finestra posta a Sud o ad Ovest, mentre se l'hoya viene coltivata in giardino, la posizione ideale è sotto un albero dalle foglie caduche che possa filtrare i raggi solari. L'hoya riesce a resistere alle basse temperature fino ad un minimo di 10°C. Il suo clima ideale si aggira attorno ai 18°C-22°C. Delle temperature di questo tipo favoriscono ampiamente la crescita e lo sviluppo di questa pianta. Per quanto concerne la potatura, è possibile rimuovere le foglie secche durante il periodo vegetativo ed accorciare i rami qualora si rivelasse necessario di circa 1/3 o 2/3 al massimo. La potatura dei rami non è comunque una pratica obbligatoria.

  • Clivia Gli amanti dei colori caldi e dei più accesi arancioni non potranno che innamorarsi della clivia, pianta d'appartamento dalle dimensioni contenute ma dalla vivace fioritura, che costituisce un element...
  • Dracena marginata La dracena è una pianta che sviluppa una chioma caratteristica e molto decorativa, ma che non richiede moltissimo spazio per crescere e il suo sviluppo può essere facilmente contenuto: per queste ragi...
  • Gerbera Difficile non cedere al fascino delle gerbere: i fiori dalle ampie dimensioni e dalla forma molto semplice, simile a quella della margherita e della comune prataiola, si accompagnano all'allegria sgar...
  • Ipomea Gli amanti dei colori accesi non potranno non cedere al fascino dell'ipomea, pianta tropicale che sa coniugare tutta l'attrazione del colore con l'eleganza e la poesia della forma dei delicati fiori. ...

100 pc / sacchetto, semi di Stella di Natale, Euphorbia pulcherrima, piante in vaso, stagioni di semina, piante da fiore

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Come concimare

Hoya fioritura La concimazione dell'hoya deve avvenire mediante l'uso di un fertilizzante in forma liquida. È bene che il concime contenga un'elevata dose di potassio. Potrà essere somministrato alla pianta diluendolo con l'acqua di irrigazione in dosi leggermente inferiori rispetto a quanto riportato sulla confezione. L'hoya deve essere fertilizzata circa una volta ogni due settimane e solamente durante il periodo di attività vegetativa. Per quanto riguarda il terreno, invece, è bene assicurare alla pianta un terreno leggero e che sia molto ben drenante. Per questa ragione si consiglia di mescolare manualmente della torba, della sabbia e delle sostanze organiche. È fondamentale che una buona dose di terriccio drenante venga posta in profondità. Inoltre, per assicurare un terreno ancora più leggero, si può utilizzare della perlite.


Hoya: Malattie e parassiti

Germogli fiore hoya L'hoya può subire degli attacchi da parte della cocciniglia e del ragnetto rosso. Qualora venisse infestata dalla cocciniglia, è possibile notare delle macchie bianche e farinose sulla pagina inferiore delle foglie. Se l'attacco non è particolarmente esteso, è consigliato procedere rimuovendo le macchie con un batuffolo di cotone imbevuto di alcolo. Se la cocciniglia si fosse estesa maggiormente, la pianta deve essere trattata con degli oli minerali. Per quanto riguarda il ragnetto rosso, in caso di attacco saranno visibili delle macchie gialle, griggiastre o rugginose sulle foglie. Si procede mediante l'uso di antiparassitari specifici. Comunque, il ragnetto rosso infesta la pianta in condizioni di particolare siccità. Quindi, è bene cercare di nebulizzare sempre dell'acqua attorno alla chioma per evitare la sua comparsa.



COMMENTI SULL' ARTICOLO