Il filodendro

L'irrigazione del Filodendro

Questo sempreverde rampicante dalle ampie e tipiche foglie proviene dall'America del Sud e fa parte del folto e variegato raggruppamento tassonomico delle Araceae. Solitamente posto in abbellimento all'interno dell'appartamento, ha notevoli necessità di essere bagnato, in base soprattutto alla sua posizione e alla stagione climatica in corso. In primavera e massimamente nel periodo estivo il filodendro andrà generosamente e costantemente innaffiato, anche più volte la settimana, con quotidiano inumidimento delle foglie, mentre le bagnature andranno opportunamente moderate nella stagione fredda nonché effettuate soltanto qualora il terreno si presenti asciugato e disseccato. Occorrerà in ogni caso evitare pericolose stagnazioni dell'acqua di annaffiamento, che possano ledere o indebolire l'apparato radicale del sempreverde.
Il filodendro

Anthurium Sierra, fiore bianco, piante verdi, pianta da interno, altezza 50 cm, vaso 14 cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 35,5€


Come curare il filodendro

filodendro pianta Come accennato in precedenza, il filodendro è una pianta da sistemare all'interno dell'abitazione e dovrà essere dotato di un terreno pregno di sostanze organiche, con significativa presenza di torba che, unita ad elementi sabbiosi, possa permettere la minore compattezza del terriccio ed il perfetto drenaggio. Periodicamente, con l'arrivo delle giornate primaverili è consigliata l'opera di rinvaso del rampicante utilizzando recipienti via via più ampi, per permetterne la crescita regolare ed evitare che le radici riempiano interamente il contenitore, impedendo così il normale nutrimento della pianta. Viceversa, non appaiono necessarie particolari operazioni di potatura di questo tipico rampicante, risultando sufficiente la rimozione di tutte quelle foglie che risultino vecchie, ingiallite ovvero seccate.

  • Disegno botanico della varietà di philodendron cannaefolium Il nome del filodendro, philodendron, viene dal greco, e vuol dire letteralmente amico degli alberi. Questo accade perchè questa pianta, che è di origine tropicale e appartiene alla famiglia della Ara...
  • Monstera pianta Per quanto concere l'irrigazione della Monstera, è bene procedere in maniera piuttosto frequente e abbondante. Questa pianta ha, infatti, bisogno di quantità elevate di acqua per crescere bene, ma è a...
  • Ficus lyrata Lasciare un piccolo angolo per la natura all'interno della casa o dell'appartamento non significa necessariamente dover includere piante appariscenti e visivamente molto impegnative, che potrebbero st...
  • Una zamia di medie dimensioni. La zamia appartiene alla famiglia delle Zamiaceae,piante che assumono l'aspetto di veri e propri cespugli, fusto corto e può raggiungere i tre metri di lunghezza. Le foglie sono succulente, lucide e c...

Orchidea da Botanicly - Bambù orchidea - Altezza: 60 cm, 2 germogli, fiori bianchi - Dendrobium Nobile Apollon

Prezzo: in offerta su Amazon a: 34,95€


Fertilizzazione e concimazione del filodendro

Filodendro concimazione Per quanto riguarda la concimazione, vanno seguite poche e semplici regole. Normalmente, la pianta vive in un vaso e deve essere concimata con buona regolarità, per garantire i giusti nutrienti necessari. La fertilizzazione andrà compiuta preferibilmente a cadenza bisettimanale dall'inizio della primavera sino alla fine di agosto, con sospensione dell'opera nella restante parte dell'anno. Potranno essere impiegati all'uopo fertilizzanti a natura solida, cosiddetti a lento o rilascio, o più opportunamente di natura liquida, diluiti nell'acqua di innaffiamento, in entrambi i casi specifici per la tipologia di pianta e contenenti significative percentuali di azoto. Molto in uso risultano essere i concimi di tipo organico, graditi per la loro capacità di mantenere vitale il terreno.


Il filodendro: Esposizione della pianta e possibili malattie

malattie filodendro Questo sempreverde forte e resistente andrà posizionato di norma all'interno della casa, per tutta la durata dell'anno. Per sua natura predilige ambienti illuminati e la luce del sole, schermata da finestre e vetri, ma si adatta bene anche a zone di penombra o completamente ombrose, purché sufficientemente calde e non interessate da bruschi flussi d'aria. Il filodendro, infatti, adora condizioni termiche elevate e non gradisce temperature inferiori agli 11 - 12 C°. Il rampicante, infine, può essere oggetto di attacchi di insetti e parassiti, come il ragnetto rosso e la temibile cocciniglia. In questo caso, occorrerà provvedere alla loro eliminazione detergendo accuratamente la pianta con sapone o altri idonei detergenti, oppure, nei casi più gravi, utilizzando un insetticida specifico.


  • filodendro Il filodendro comprende numerose specie con un fusto ascendente, in genere alte dai 50 cm fino ai 3 m, talvolta rampican
    visita : filodendro

COMMENTI SULL' ARTICOLO