Albero ciliegio

Esigenze ambentali dell'albero del ciliegio

Il ciliegio appartiene alla famiglia delle Rosaceae, sottofamiglia Prunoideae, genere Prunus. L'albero del ciliegio può raggiungere notevoli dimensioni, può raggiungere e anche superare i 20m di altezza. La chioma tende ad assumere una forma piramidale. Il ciliegio è molto diffuso, in quanto non richiede particolari condizioni climatiche, si adatta infatti sia a climi temperati sia a climi temperati-freddi, è infatti in grado di resistere fino ai -22°. Uno dei rischi maggiori che può correre l'albero del ciliegio è quello delle gelate tardive, in quanto ha una fioritura alquanto precoce. Possiamo trovare alberi di ciliegio in Europa Centro-Settentrionale, Asia, Australia anche in America, dal Canada all'Argentina. Le migliori condizioni per la coltivazione di questi alberi si riscontrano in ambienti senza gelate tardive, con precipitazioni regolari, non soggetti a forti venti, terreni leggeri e permeabili.
Albero di ciliegio in fioritura.

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L'impianto del ciliegio

Pianta di ciliegio Il ciliegio si propaga per innesto a gemma che viene eseguito in un periodo che va tra la fine di agosto e l'inizio di settembre, quindi molto ristretto. I portainnesto usati comunemente sono il franco e il selvatico. L'albero del ciliegio viene venduto solitamente a radice nuda e viene piantato da aprile a ottobre. Il terreno viene preparato con una buca profonda 80-100 cm, in corrispondenza della quale si esegue la concimazione da impianto e si somministrano concimi organici, potassici e fosfatici. Per le quantità da somministrare bisogna tener conto della composizione chimica del terreno. Le distanze d'impianto tra i vari alberi variano in base alla forma di allevamento scelta, alla fertilità del terreno e alle caratteristiche del clima. Orientativamente si possono indicare questi valori: ciliegio a vaso 3-4 m, mezzo fusto 5 -7 m.

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    Potatura, concimazione e irrigazione dell'albero del ciliegio

    Potatura del ciliegioPer quanto riguarda la potatura, il ciliegio non richiede molta manutenzione. Bisogna comunque evitare grossi tagli e cercare di tagliare il meno possibile, cercando magari solamente di mantenere armoniosa la chioma eliminando i rami più vigorosi e quelli che fuoriescono dallo schema. è consigliabile, inoltre, la potatura durante il periodo estivo, in questo modo si favorisce la cicatrizzazione e si evita la gommosi. Se invece si opta per il periodo invernale bisogna applicare un prodotto cicatrizzante. La quantità e la qualità dei fertilizzanti da usare tengono conto dell'aspetto generale degli alberi, della composizione chimica del terreno e della produzione. Per quanto riguarda l'irrigazione bisogna tener presente che l'albero del ciliegio concentra le radici sugli strati superficiali e quindi è particolarmente soggetto alla siccità, per questo un regolare regime idrico favorisce l'accrescimento dei frutti.


    Albero ciliegio: La raccolta dei frutti: le ciliegie

    Le ciliegieLa raccolta dei frutti, le ciliegie, è molto laboriosa. Questo dipende dalle piccole dimensioni dei frutti contrapposte alle notevoli dimensioni degli alberi. Inoltre, se si vuole impedire la fuoriuscita del succo bisogna staccarli dai rami con il peduncolo. Le ciliegie vengono utilizzate per la produzione di marmellate, sciroppi, succhi, distillati e canditi. Il prodotto fresco può essere conservato in frigo fino a due settimane. I maggiori fattori di avversità che i frutti possono incontrare sono ambientali (la spaccatura, causata da piogge sui frutti maturi o vicini alla maturità) e i parassiti. I più pericolosi per le piante sono la mosca delle ciliegie che depone le uova sui frutti e le larve si nutrono della polpa, e la falena brumale che attacca gemme, foglie e frutti. Anche alcune specie di uccelli possono causare delle perdite di prodotto e si cerca di porre rimedio a questo problema con vari metodi: si va dai più classici, come ad esempio lo spaventapasseri, a quelli più moderni come gli allarmi che lanciano il grido di allarme degli storni.


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