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Lo scarificatore è dotato di lame rotanti che penetrano nel terreno e lo grattano, rimuovendo eventuali residui incrostati, che possono essersi formati e depositati, in particolare durante il periodo invernale. Parliamo di muschio, sabbia, piccoli sassi ed altri elementi non graditi. Le lame mobili, lavorano in azione sinergica con quelle fisse, creando dei fori (o piccoli solchi) nel terreno, così da facilitare la penetrazione delle sostanze concimanti, ma anche della pioggia. Gli arieggiatori a molle sono tecnicamente e strutturalmente più semplici, e risultano adatti in particolare per prati che necessitano solo di una periodica pulitura superficiale. Le molle agiscono sulla superficie senza affondare nel terreno. Come avrete capito quindi un arieggiatore svolge varie azioni diverse, tutte molto importanti per la salute e la cura dei prati. Agiscono sia sulla superficie dell’erba, che sul terreno. Ora vediamo come scegliere il motore più adatto per alimentare il nostro arieggiatore. Esistono infatti modelli elettrici e a scoppio, che possono adattarsi a diverse esigenze d’uso.
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Se avete prati piuttosto estesi, sarà bene orientarsi su arieggiatori a scoppio, le macchine più potenti, e sovente le preferite dai professionisti del giardinaggio. Questi modelli oltre a pulire superficie del manto erboso e terreno, raccolgono i residui, inoltre, avendo un motore a scoppio, non avrete problemi di batterie che si scaricano o prolunghe che non vi bastano. Se avete invece un piccolo giardino, un arieggiatore elettrico può essere più che sufficiente. Anche questi sono dotati di lame o molle, spesso intercambiabili tra loro, che vi aiuteranno ad intervenire su diversi tipi di terreno e manto erboso, ottenendo con facilità ottimi risultati. Tutti i modelli di arieggiatore/scarificatore, permettono infatti, in genere, diverse impostazioni, per adattarsi all’altezza dell’erba e alla durezza del terreno da arieggiare. Di seguito, come anticipato, presenteremo dei modelli di arieggiatore Bosch, evidenziandone alcune delle caratteristiche peculiari, così da aiutarvi a chiarirvi un po’ le idee in vista di un eventuale acquisto.
Ricordate che il vostro prato non resterà sempre bello e in ordine, se non gli dedicherete le giuste (e costanti) attenzioni. L'arieggiatore Bosch ALR 900, ad esempio, taglia l’erba, mantenendo uniforme la superficie del prato e, allo stesso tempo, agisce in profondità, dissodando il terreno e prepararlo alla concimazione, e ad una nuova semina, se necessaria. L’arieggiatore Bosch lavora in superficie per rimuovere il muschio che può danneggiare l’erba del vostro prato, e raccoglie le parti rimosse, aspirandole e convogliandole in un apposito contenitore da ben 50 litri di capacità. Utilizzare un arieggiatore, come quelli prodotti da Bosh (tra i leader del settore) permette, oltre che di tenere sempre pulito e in ordine il manto erboso, anche di accorgersi tempestivamente di eventuali problemi, come cambiamenti del colore dell’erba, o altre anomalie che potrebbero indicare una patologia delle piante. Se avete un prato di grandi dimensioni, un modello più potente, come lo scarificatore Bosch AVR 1100 potrebbe essere più indicato fornendovi la massima potenza e versatilità, seppur con dimensioni ridotte, anche grazie al manico pieghevole.
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