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Il periodo migliore per le piantare una magnolia grandiflora è quello compreso tra marzo e aprile. Anche in autunno è possibile svolgere questa operazione ma è importante anticipare il sopraggiungere delle temperature più rigide. Il terreno più adatto ad accoglierla è, in generale, molto ben drenato, particolarmente ricco di humus e tendenzialmente acido. E' importante che il terreno sia abbastanza profondo per poter accogliere le sue radici e che la messa a dimora si praticata in una zona particolarmente soleggiata. E' un albero molto longevo e la cui crescita è abbastanza lenta. Per i primi anni di vita è suggeribile agevolare la crescita della pianta con l'aiuto di un tutore e annaffiare le giovani piante abbastanza spesso, poiché prediligono le zone umide. Bisognerà essere molto attenti a che non si creino ristagni idrici.
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La magnolia grandiflora è uno degli alberi latifoglie che amano i climi estivi particolarmente umidi e piovosi. Essendo molto resistente, però, generalmente sopravvive al caldo afoso , senza subire grossi danni. Un reale pericolo è rappresentato dalle gelate tardive che potrebbero traumatizzarla al punto tale da comprometterne la fioritura. Nel caso in cui alcuni tessuti della pianta dovessero essere danneggiati, vi sono buone probabilità che la pianta sia presa d'assalto dalla muffa grigia. Un'altra malattia davvero pericolosa per la magnolia grandiflora è la famigliola, una malattia fungina che provoca marciume radicale. Essendo una pianta che ama l'umidità, sarà importante fare attenzione a che non si creino ristagni idrici, che sono tra le cause principali di questa antipatica malattia.
La magnolia è una pianta longeva la cui crescita è molto lenta. Questo fa si che gli interventi di potatura non debbano essere tropo frequenti, soprattutto nei primi due anni di vita. Solo quando la pianta sarà abbastanza cresciuta si potrà cominciare ad intervenire. Questo genere di operazione, generalmente si compie tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. Trattandosi di una pianta utilizzata soprattutto a scopo ornamentale generalmente si opera per conferirle la sua tipica forma piramidale. I tagli laterali da attuare sui rami servono a stimolare la crescita di nuovi germogli anche al centro della chioma. La magnolia sopporta anche le potature drastiche che si effettuano in primavera. Per evitare la formazione di muffe si consiglia di rivestire le ferite con delle paste cicatrizzanti.
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