Bucaneve

Bucaneve

I bucaneve, nome scientifico Galanthus Nivalis, sono fiori caratteristici noti anche con il nome di “stella del mattino”: tutte queste definizioni rimandano alla principale caratteristica di questa pianta di origine bulbosa. Il bucaneve è il primo segno del ritorno della primavera e del risveglio della natura: i suoi candidi fiori bianchi sono i primi a sbocciare negli ultimi mesi dell'inverno, già a partire da febbraio. I bucaneve sono piante che non raggiungono grandi dimensioni e i cui fiori sono caratterizzati dal colore bianco: si tratta di una pianta della quale esistono circa 20 varietà in natura e si può trovare come vegetazione spontanea nelle aree dal clima più rigido. Le specie più diffuse in Italia sono caratterizzata da lunghe foglie nastriformi di colore verde intenso, ma non raggiungono grandi dimensioni e i fiori si trovano di solito a cespugli e raccolti in piccole colonie naturali. Le specie ibride, invece, sono solitamente preferite per la coltivazione e per decorare gli ambienti esterni, perché sono caratterizzati da fiori di maggiori dimensioni e talvolta arricchiti da striature cromatiche differenti da specie a specie che arricchiscono il fascino dei delicati tepali esterni.
Bucaneve

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Coltivazione

Bucaneve I bucaneve sono piante facili da coltivare dove il clima lo permette, perché si tratta di piante che crescono anche in modo spontaneo nelle aree italiane dal clima temperato o rigido. La scelta del bucaneve, quindi, è ideale per coloro che necessitano di piante decorative ma non troppo vistose, che possano essere facili da coltivare e che permettano di avere i primi decori naturali in giardino già col finire dell'inverno. Le radici non richiedono ampio spazio e permettono la coltivazione in piccoli gruppi; i bucaneve richiedono la presenza di diverse ore di luce giornaliera per crescere e fiorire, mentre non temono le temperature rigide. Nel periodo invernale, il bucaneve richiede un frequente apporto di acqua, fino a quando i fiori e le foglie non inizieranno ad essiccare: quando la pianta entra nel suo riposo vegetativo non necessita più di annaffiature, fino alla ripresa del ciclo vegetativo con l'inverno successivo. In estate è consigliabile coltivare i bucaneve in luoghi nei quali sia possibile riparare i bucaneve dal sole e dal caldo eccessivo, oppure selezionare delle varietà che sappiano affrontare i climi più caldi senza risentirne troppo. I bucaneve sono estremamente resistenti, invece, in caso di venti o di temperature di molti gradi inferiori allo zero: al contrario, la presenza di neve favorirà la naturale irrigazione del terreno, che necessita di essere mantenuto costantemente umido nel periodo di fioritura.

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Messa a dimora e moltiplicazione

Bucaneve La messa a dimora dei bulbi di bucaneve dovrebbe avvenire in autunno, per permettere alla pianta di svilupparsi e fiorire già nel corso della stagione successiva. Con l'essiccamento delle foglie e dei fiori, a fine stagione, non è necessario estrarre i bulbi dal terreno per provvedere nuovamente alla messa a dimora l'anno successivo: essi possono rimanere nel terreno e venire concimati, in primavera, con un concime granulare a cessione lenta, in modo tale che l'operazione non necessiti di ripetizione e sia sufficiente a favorire la nuova ripresa dello sviluppo nel corso dell'inverno successivo. La messa a dimora di più bulbi è possibile anche in spazi ristretti e in posizione ravvicinata, per creare macchie di colore all'interno del giardino. Se invece si desidera spostare o travasare i bulbi di bucaneve, sarà meglio agire nel periodo primaverile o comunque entro l'autunno, per non disturbare la successiva crescita e fioritura. Anche la moltiplicazione è molto semplice: si può procedere alla suddivisione dei nuovi bulbi che si formeranno naturalmente, rispettando i tempi più indicati, come segnalato, per permettere alle piante di svilupparsi senza particolari difficoltà. In questo caso la messa a dimora seguirà le istruzioni per la coltivazione di qualsiasi bulbo, senza particolari cure o attenzioni preventive.


Malattie e parassiti

Bucaneve Il bucaneve è una pianta particolarmente resistente, che offre quindi tutti i vantaggi di una coltivazione che non richiede troppa attenzione e non necessita di trattamenti preventivi. L'unico nemico contro il quale è necessario prestare attenzione è la muffa grigia, che si sviluppa in caso di eccessiva umidità. Per evitare problemi riguardanti la muffa, è importante evitare che il terreno sia troppo umido e che si formino ristagni idrici: essi sono le principali cause della proliferazione delle muffe. In ogni caso, quindi, il controllo della giusta umidità per il terreno è un elemento fondamentale. Se l'acqua è troppo presente o stagnante, infatti, i parassiti e le muffe possono diffondersi con facilità, mentre un terreno caratterizzato da assenza di acqua a sufficienza sarà, al contrario, causa di difficoltà e problemi nella crescita e nello sviluppo della pianta e della sua fioritura. Una concimazione adeguata farà il resto, per una macchia bianca ed immacolata che permetterà al giardino di dare il suo primo benvenuto alla primavera.




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