good01 Vaso da Fiori Automatico in Ceramica con Irrigazione Automatica, Vaso per Fiori in Vetro con Piante Succulente Nero SNone Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,04€ |
Coltivare l'Hemerocallis significa coltivare una pianta che non passerà inosservata pur non richiedendo necessariamente un ampio spazio a disposizione per la crescita e lo sviluppo. Nonostante la sua origine sia in realtà orientale, l'Hemerocallis è una coltivazione ormai naturalizzata anche in Europa, che ben si adatta alle condizioni climatiche ed ambientali del territorio. Dal momento che esistono però moltissimi tipi di Hemerocallis, è difficile individuare delle linee guida per la loro coltivazione che siano universalmente valide: prima di selezionare la specie da coltivare, quindi, è bene informarsi riguardo alle esigenze specifiche delle singole piante, cercando di evitare di limitare la scelta a un fattore puramente estetico. L'Hemerocallis è una pianta in grado di svilupparsi anche in presenza d'ombra, ma che predilige le zone colpite dal sole per almeno qualche ora ogni giorno. Il terreno deve sempre essere umido, soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, quando la pianta è soggetta a maggiore crescita e fioritura. E' necessario quindi provvedere ad innaffiature abbondanti e regolari. Una particolare curiosità risiede nel periodo di fioritura: ogni fiore sopravvive in media un solo giorno, però la corretta coltivazione premierà il coltivatore con una fioritura intensa, tale da rendere la presenza di fiori continua per tutto il periodo della bella stagione.
Holland Park bulbi da fiore di molte varietà e colori in sacchetto blister con foto (DAHLIA CACTUS APACHE 1 bulbo) Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,9€ |
Essendo una pianta bulbosa, l'Hemerocallis non richiede, inizialmente, ampio spazio per crescere e per svilupparsi: al contrario, per la radicazione del bulbo sarà sufficiente inizialmente un piccolo vaso, nel quale mantenere la piantina finché le radici non richiedono maggiori spazi. In questo senso, non occorre esagerare con i rinvasi: si tratta di una pianta che non ama particolarmente gli spostamenti, e dunque essi devono solo rispondere ad esigenze specifiche. In media, il rinvaso può essere compiuto ogni tre o quattro anni, mentre il passaggio nel terreno avverrà quando appunto il vaso non sarà più sufficiente a garantire la crescita delle radici. Il rinvaso deve però essere effettuato anche in base alle esigenze specifiche della pianta e alle condizioni climatiche: per le piante di Hemerocallis coltivate in zone fredde è meglio provvedere in primavera, mentre in zone più calde si può provvedere al rinvaso in primavera o in autunno. L'Hemerocallis non necessita invece di potatura, ma è sufficiente eliminare le foglie e i fiori che via via si seccano.
L'Hemerocallis si riproduce prevalentemente tramite divisione dei cespi, dai quali è molto semplice ottenere una nuova coltivazione. E' sufficiente dividere i cespi radicali che si sviluppano dal bulbo principale per poi piantarli e trattare la pianta con le stesse tecniche di coltivazione di una qualsiasi pianta adulta della specie. Anche il terriccio sarà lo stesso già utilizzato per i bulbi adulti, nel rispetto dei periodi sopra indicati per il rinvaso. Una volta cresciuta, la pianta avrà diverse modalità per mostrare eventuali carenze o errori dal punto di vista della cura: in realtà, essendo una pianta molto resistente, accade raramente che essa sia soggetta ad attacchi di parassiti oppure di funghi. La causa più probabile di deperimento della pianta si lega invece all'irrigazione: se il terreno non è sufficientemente umido, la pianta inizierà a seccare e la fioritura sarà meno abbondante. Si consiglia quindi di controllare innanzitutto lo stato del terreno, provvedendo eventualmente anche con l'aggiunta, nell'acqua dell'innaffiatura, anche del concime appropriato se necessario. Un altro problema potrebbe essere costituito dall'eccessiva esposizione ai raggi solari: se il posizionamento prevede un'esposizione prolungata e diretta ai raggi solari, è meglio scegliere piante a fiori scuri, per evitare che risultino bruciati dal sole: tali varietà risultano infatti più resistenti ed adatte ad ambienti molto soleggiati.
COMMENTI SULL' ARTICOLO