Gerani odorosi

I gerani odorosi, le specie dette Pelargonium

Le specie di piante comunemente conosciute con la denominazione di Gerani odorosi, vengono comprese nell'ampio genere conosciuto in botanica con il nome di Pelargonium e appartengono alla famiglia delle Geraniaceae. Questi vegetali sono originari del continente africano e si caratterizzano per il fogliame aromatico, sempreverde, dalle profumazioni intense e fragranti. Le fioriture sono prodotte in abbondanza a partire dall'inizio della primavera e si protraggono per tutta la stagione estiva, possono essere di colore bianco oppure rosa. I fiori in base alle differenti specie emettono una profumazione che richiama l'aroma della mela e della rosa. Il fusto tende a diventare semilegnoso con il passare del tempo e il portamento è cespuglioso. Generalmente, il fogliame è leggermente tomentoso, le piccole foglie sono frastagliate e di colore verde chiaro.
Fiori e foglie del Pelargonium odoratissimum

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Tecniche colturali delle piante di Gerani odorosi

Fiori di Pelargonium graveolens I Gerani odorosi sono piante adatte al clima mediterraneo e soprattutto crescono in maniera rigogliosa nelle zone dalle stagioni invernali temperate. Infatti, questi vegetali temono le temperature inferiori ai cinque gradi e le correnti fredde provenienti da nord. Nelle regioni settentrionali vengono coltivati in ambienti riparati come verande e serre. Crescono in terreni ben drenati, il terriccio è composto da porzioni di terra argillosa e torba. Si adattano e fioriscono abbondantemente sia in zone soleggiate che a mezz'ombra. Le irrigazioni sono regolari e frequenti in primavera e per tutta la stagione estiva, evitando pericolosi ristagni idrici che ledono l'apparato radicale. Con la ripresa vegetativa si somministra periodicamente un concime organico liquido per rifornire i Gerani odorosi di tutti gli elementi nutritivi necessari.

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    Il taleaggio, metodo di propagazione dei gerani odorosi

    Fiori di Pelargonium radens La tecnica più impiegata per ottenere nuove piante di Gerani odorosi è la talea. Le cime vengono selezionate e recise alla fine dell'estate, i rami preferibilmente devono essere privi di boccioli e di fiori. Le foglie in eccesso vengono eliminate, le ferite vanno trattate con della polvere radicante e fungicida, sia per accelerare il processo di radicazione che per eliminare possibili attacchi micotici. Successivamente, le talee sono riposte in singoli contenitori, riempiti da terriccio da giardino mescolato con della torba e della sabbia grossolana. La temperatura ideale per favorire l'attecchimento si aggira intorni ai quindici, diciotto gradi. I vasi si collocano in zone poco luminose e nell'arco di un paio di mesi, compaiono le nuove gemme fogliari che confermano la crescita e lo sviluppo del nuovo apparato radicale.


    Le differenti specie dette Gerani odorosi

    Piante di Pelargonium radula Sono quattro le specie comprese nel genere Pelargonium conosciute più comunemente con la denominazione di Gerani odorosi. Una di queste è il cosiddetto Pelargonium odoratissimum conosciuto anche con il nome di malva d'Egitto, è riconoscibile per il delicato aroma di mela che sprigionano i fiori. Le specie di piante chiamate Pelargonium radula e Pelargonium graveolens, si caratterizzano per l'intensa profumazione, dalle fragranze delicate e fresche che ricordano l'odore delle rose, da entrambe le varietà vengono estratti e prodotti degli oli essenziali. L'aroma intenso, acre e limonaceo contraddistingue gli esemplari di Pelargonium radens dal fogliame di colore verde chiaro. Tutte le specie dette comunemente Gerani odorosi sono adatte ai climi temperati mediterranei ed hanno le foglie sempreverdi tomentose.




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