![]() | 2 PIANTE DI WEIGELIA FLORIDA ALEXANDRA, ALTEZZA 40/60 CM VASO 16 Prezzo: in offerta su Amazon a: 21,9€ |
Il genere Solanum comprende circa 1500 specie di piante erbacee, arbusti e piante rampicanti, di cui soltanto due sono coltivate comunemente in casa. Queste due specie sono entrambe arbusti bassi, che diventano alti e larghi fino a 40 cm. Sui loro rami radi spuntano piccole foglie verde scuro e fiori stellati estivi. I fiori danno origine a bacche molto decorative, di lunga durata, non commestibili. Esiste una varietà dalle foglie variegate, Solanum variegatum, con foglie spruzzate di giallo-crema oppure bordate di bianco-crema. Durante l'autunno e i mesi invernali bisogna tenere queste piante a una temperatura non superiore a 16°C e badare che abbiano molta umidità; ambienti caldi e aria secca, infatti, accorgerebbero notevolmente la vita delle bacche. Al contrario, le piante possono sopportare anche temperature intorno allo zero; si consiglia di collocarle su strati di ghiaia umida per avere condizioni ambientali ideali. Durante l'estate, mentre sono all'aperto, gli esemplari vivono bene a normale temperatura estiva. Se il tempo è asciutto si vaporizzano ogni giorno gli esemplari tenuti all'aperto.
![]() | Sulla Hedysarum coronarium L. - PER API (Semente) Prezzo: in offerta su Amazon a: 18€ |
Le piante di Solanum si comprano, di solito, nel tardo autunno o all'inizio dell'inverno, nel momento in cui le bacche diventano rosso-arancione. Dopo alcuni mesi, quando le bacche si sono raggrinzite e cadono, nella maggior parte dei casi le piante vengono eliminate. Questo è uno spreco, perché si può cercare di coltivarle ancora. Con cure adatte, infatti, gli esemplari fioriranno e faranno frutti ancora nell'anno seguente, a patto che si possano tenere all'aperto durante i mesi estivi. Per quanto riguarda la concimazione, bisogna somministrare un fertilizzante liquido ogni due settimane, tranne che durante il breve periodo di riposo. Le piante che hanno superato l’inverno devono essere rinvasate in primavera in contenitori di una misura superiore prima di metterle all'aperto. Si riempie il vaso con terriccio di buona qualità e bisogna tenere a mente che queste piante non si coltivano in genere per una terza stagione.
Per uno sviluppo ottimale si devono collocare le piante con i frutti dell'estate al sole all'inizio dell'inverno. Le piante che si vogliono conservare per un altro anno vanno tenute all'aperto, ma riparate dal sole di mezzogiorno, per tutta la tarda primavera e per l'intera estate. Nella tarda primavera, prima di mettere la pianta adulta all'aperto, è necessario potarla drasticamente, tagliando via due terzi della vegetazione dell'anno precedente. A questo punto si cimano appena una volta i nuovi germogli, affinché la pianta si sviluppi a cespuglio. Quando è il momento ci si deve ricordare di portare le piante in casa prima di correre il rischio di una gelata per evitare che subiscano danni. Bisogna fare attenzione a parassiti come gli acari e gli afidi, perché possono infestare gli esemplari: la soluzione può essere la messa a punto di un trattamento specifico a base di insetticida oppure utilizzare un preparato naturale fatto di aglio e acqua.
COMMENTI SULL' ARTICOLO