Dipladenia sundaville

vedi anche: Dipladenia

Le piante rampicanti dette Dipladenia sundaville

Le piante rampicanti della specie conosciuta come Dipladenia sundaville, appartengono alla famiglia delle Apocynaceae e sono originarie del continente americano meridionale. Con questa denominazione si caratterizzano le diverse varietà ibride e cultivar, più resistenti ai raggi solari. Sempreverdi da coltivare a scopo ornamentale, si caratterizzano per l'abbondante fioritura che producono a partire dall'estate e che si protrae fino all'arrivo della stagione autunnale. I fiori sono imbutiformi, lievemente profumati e dall'aspetto ricadente. Possono essere di diverso colore, bianco, rosa e rosso, in tante tonalità differenti a tinta unita oppure variegati. Il portamento è arbustivo e gli esemplari giovani hanno bisogno di sostegni per svilupparsi. Il fogliame è lucido, compatto e coriaceo di forma lanceolata, verde scuro.
Fiori di Dipladenia sundaville Burgundy

Plumbago indica (Gelsomino azzurro) [Vaso Ø17cm]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,8€


Tecniche colturali della specie di Dipladenia sundaville

Fiori e foglie di Dipladenia Sundaville Rose StarLe piante di Dipladenia sundaville possono essere coltivate in piena terra, solo nelle regioni dal clima mite e temperato. Infatti, questi vegetali temono le stagioni invernali al di sotto dei dieci gradi e occorre ripararli dalle fredde correnti, posizionandoli in zone più protette. Sopportano senza troppe difficoltà le calde stagioni estive, l'importante è che venga garantita una buona umidità ambientale, aiutata da nebulizzazioni frequenti del fogliame. Amano le esposizioni luminose ma non i raggi solari diretti, un luogo a mezz'ombra aiuta l'abbondante produzione floreale. Le irrigazioni sono regolari e molto frequenti, a partire dalla primavera e per tutta l'estate. Per supportare la crescita e ottenere una pianta rigogliosa, è consigliabile somministrare periodicamente, con la ripresa vegetativa, un concime organico completo da diluire nelle annaffiature.

    Pianta vera rara da esterno GELSOMINO RAMPICANTE DELLA PAPUASIA

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€


    Il taleaggio, metodo di propagazione delle piante di Dipladenia sundaville

    Fiori della pianta di Dipladenia sundaville La tecnica di propagazione per talea permette di ottenere esemplari identici rispetto alla pianta madre. Le cime vengono selezionate in primavera oppure durante la stagione estiva, devono essere lunghe al massimo una decina di centimetri. Occorre eliminare le foglie in eccesso vicino alla base del taglio e prima di piantare le talee, è consigliabile trattare le ferite con della polvere radicante ed antiparassitaria. Successivamente, possono essere riposte in singoli contenitori riempiti con del terriccio torbato e della sabbia grossolana. La temperatura ideale, per favorire l'attecchimento, si aggira intorno ai venticinque gradi, le nuove piante vanno collocate in luoghi non troppo illuminati. Dopo poco tempo l'emissione di nuove gemme fogliari, conferma l'avvenuto radicamento e gli esemplari ottenuti possono essere messi a dimora definitivamente.


    Le differenti varietà ibride e cultivar di Dipladenia sundaville

    Fiore della pianta di Dipladenia sundaville Celina Garden FireLa specie di piante rampicanti di Dipladenia sundaville comprende diverse varietà ibride e cultivar ottenute attraverso incroci e selezioni genetiche. Come ad esempio la particolare Dipladenia sundaville Red Star che si contraddistingue per la ricca produzione di fiori dal colore rosso accesso variegati di bianco. Oppure la cosiddetta Dipladenia sundaville Beauty Burgundy, dalle tipiche infiorescenze che si caratterizzano per il particolare rosso vermiglio. Portamento compatto e fioriture abbondanti dai petali rosa, per la selezione denominata Dipladenia sundaville Rose star. La Dipladenia Grand White ha i fiori bianchi mentre gli esemplari di Dipladenia sundaville Grand Red ne producono di rosso cremisi, entrambe le selezioni ibride di piante rampicanti hanno le infiorescenze più grandi rispetto alle altre varietà.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO