Siepi di confine

Siepi di confine

Buona parte delle siepi poste a dimora in Italia delimitano il confine di un giardino; alcune vengono poste proprio a delineare il confine stesso, altre si appoggiano ad una recinzione già presente, in muratura o in griglia metallica. Lo scopo delle siepi di confine è prima di tutto quello di mantenere la privacy a chi vive entro l'abitazione che circondano: grazie ad una siepe alta difficilmente verremo visti dal di fuori quando prendiamo il sole, o quando ceniamo vicino al barbecue con un gruppo di amici. Inoltre, la presenza di arbusti alti, permette di attutire i rumori che si verificano al di fuori del terreno, e anche quelli che creiamo noi durante le ore di svago. Chiaramente una siepe è anche un elemento decorativo del giardino, soprattutto quando viene preparata con arbusti misti, o con piante da fiore. Le dimensioni di una siepe di confine possono essere varie: se non necessitiamo di maggiore privacy si può trattar di una siepe bassa, non più alta di 40-70 cm; se invece desideriamo nasconderci all'interno del nostro giardino, possiamo porre a dimora arbusti che superano i due metri di altezza.
Spessa siepe di confine

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Posizionare una siepe di confine

Imponente siepe di confine Le siepi di confine devono venire poste a dimora seguendo le leggi italiane, perché possono con facilità strabordare verso il terreno esterno, che non risulta di nostra proprietà. Il verde pubblico e privato è regolamentato dal codice civile, anche se in molti comuni esistono regolamenti locali, legati ad usi e costumi ormai inveterati in alcune zone del nostro paese. In linea generale, una siepe di arbusti deve venire posizionata ad almeno 50 cm dalla linea di confine; se così non è, il vicino può costringerci a sradicare le piante, o a potarle ogni volta che lo ritenga necessario. Anche le siepi poste sulla strada vanno mantenute potate, perché la polizia municipale può costringerci ad una potatura forzata, nel caso in cui ritenga che la nostra siepe intralci il passaggio su un marciapiede o in un'area di parcheggio addossata alla casa. Se sul confine è costruito un muro, è possibile porre a dimora una siepe di arbusti completamente addossata ad esso, purché le piante non superino l'altezza del muro, o non fuoriescano dagli spigoli esterni.

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    Porre a dimora una siepe di confine

    Siepe di confine Dopo aver acquistato le piante che la costituiranno, ci apprestiamo ora a porle a dimora lungo il confine. Se non esiste una struttura in muratura, dovremo mantenere le buche di piantagione ad almeno 50 cm dal confine con i giardini vicini e con la strada: quindi misuriamo i 50 cm ai due capi opposti della zona da coltivare a siepe, e piantiamo due picchetti in posizione; con una corda attaccata ai picchetti avremo una linea di demarcazione alla corretta distanza dal confine. Possiamo ora procedere a scavare una trincea, fonda almeno 30-40 cm, dentro cui posizioneremo un poco di terriccio fresco e del letame ben maturo, che favorirà lo sviluppo delle piante; lavoriamo bene il terreno nelle buche, in modo da mescolarlo all'ammendante. Quindi posizioniamo le piante, alla stessa profondità a cui si trovavano in vivaio, e ad una distanza di almeno 50 cm, se si tratta di piante di media grandezza, come viburni, pitosfori o fotinie. Pressiamo il terreno alla base dei fusti, con un piede o con il badile, e annaffiamo bene.


    Coltivare siepi di confine

    Siepe di confine La scelta delle piante da posizionare in una siepe di confine condizionerà le cure che dovremo porre alla struttura: piante che si sviluppano molto, o che tendono ad avere una crescita selvaggia, ci costringeranno a potature regolari, più volte all'anno; arbusti dalla crescita ordinata e compatta ci permetteranno di potare un poco meno. Se lo desideriamo possiamo creare sul confine un bordo misto, o una siepe informale: gli arbusti potranno svilupparsi secondo un andamento tondeggiante, e le potature verranno fatte solo per rimuovere eventuali rami rotti, rovinati o deboli. Nella cura di una siepe la potatura è il compito fondamentale del giardiniere, perché gli arbusti tenderanno a crescere, snaturando la forma della struttura; inoltre posizionare molte piante vicine non è il metodo ideale per coltivarle: quindi dovremo regolare le interazioni tra i vari arbusti, in modo che nessuno prenda il sopravvento sulle piante vicine. Non tutte le piante si potano nello stesso periodo, informiamoci al momento dell'acquisto in vivaio.




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