La pianta della maggiorana è un arbusto perenne di piccole dimensioni anche se spesso viene coltivata alla stregua di una pianta annuale. Resiste bene alle temperature sotto lo zero e difficilmente le radici marciscono se sottoposte a periodi con elevati tassi di umidità. Tuttavia per crescere bene, la maggiorana ha bisogno di essere piantata in un luogo bene esposto ai raggi diretti del sole per diverse ore al giorno. Preferisce i terreni aridi e poco ospitali per altre piante ma nelle successive settimane della sua messa a dimora deve essere annaffiata regolarmente perché la siccità potrebbe far morire le sue radici non ancora ben sviluppate. A distanza di circa un mese della messa a dimora della pianta, si possono iniziare a prelevare i suoi rametti odorosi.
La pianta della maggiorana si adatta facilmente a diverse tipologie di terreni che spaziano da quelli più aridi a quelli ricchi di sostanze nutritive. Tuttavia si sviluppa molto meglio in suoli prevalentemente alcalini, aridi e ben drenati. Se avete intenzione di effettuare una coltivazione di numerose piante di maggiorana, eseguite preventivamente un arricchimento del terreno adoperando azoto e potassio. In questo modo otterrete foglie molto più profumate e in luglio le fioriture saranno molto più cospicue. Per chi invece vuole coltivare la maggiorana in vaso, dovrà sistemare sul fondo dello stesso uno strato di ghiaia e sabbia. Ricoprite poi il tutto con abbondante terriccio alcalini facilmente reperibile in commercio nei negozi specializzati e mettete a dimora la nuova piantina.
La moltiplicazione della maggiorana può essere effettuata indifferentemente per seme, per talea o per divisione della pianta. Come per altre specie di piante, la semina richiede tempi lunghi d’attesa e prima di poter raccogliere i rametti, dovranno trascorrere molte settimane. Inoltre, prelevando i semi da una pianta, non è detto che si ottengano piante identiche alla madre perché la genetica a volte gioca brutti scherzi e la qualità delle nuove piantine potrebbe essere del tutto dissimile. I semi devono essere sparsi sul terreno agli inizi della primavera. Preparate il suolo ad accoglierli zappandolo e aggiungendo della sabbia di fiume per renderlo più drenato. Innaffiate abbondantemente e attendete che nascano provvedendo a rimuovere le erbacce infestanti che inevitabilmente faranno capolino.
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