Consolida

Una pianta officinale

La consolida è una delle piante officinali che sono conosciute ed usate da maggior tempo in campo erboristico e fitoterapico. Già nell'antica Roma, infatti, si conoscevano le sue proprietà curative, che sono state confermate anche da recenti studi scientifici. Il nome botanico della consolida è Symphytum officinale, termine che già sottolinea la sua principale proprietà. Symphytum infatti viene dal verbo greco symphuo, che vuol dire saldare, unire, mettere insieme. Questa denominazione fu data alla pianta per la prima volta dal botanico Dioscoride Pedanio nel I secolo, poiché questi aveva osservato che essa aveva la virtù di aiutare la cicatrizzazione delle ferite. Anche il termine latino consolida allude alla stessa proprietà, e fu attribuito alla pianta nel XIII secolo. Allo stesso tempo, però, si conoscevano anche i possibili effetti collaterali di un uso improprio della consolida: infatti essa aiuta a richiudere le ferite, ma non deve essere messa su quelle aperte, perché potrebbe causare un'infezione interna, facendole rimarginare solo in modo superficiale.
Illustrazione botanica della consolida

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Le caratteristiche della consolida

Un bel cespuglio di consolida La consolida è una pianta che appartiene alla famiglia delle Boraginaceae. Si pensa che sia originaria del Caucaso, area in cui è ancora oggi molto diffusa, come pure in tutta l'Europa. In Italia è più facile trovarla nelle zone settentrionali, visto che non ama habitat troppo siccitosi o con clima mediterraneo, quindi raramente cresce vicino al mare. Viceversa, prospera lungo i corsi dei fiumi e in luoghi umidi. La sua altezza complessiva oscilla tra i 30 centimetri e il metro e mezzo; la parte più imponente della consolida sono le radici, che a volte si possono sviluppare fino a due metri di profondità. Il fusto è in parte interrato, e in parte emerge dal terreno. Si caratterizza per una fibra robusta, e perché è in genere ricoperto di una fitta peluria. Sui rami crescono le foglie, che sono a loro volta molto robuste, ampie e ruvide. I fiori sbocciano a partire dal mese di maggio, e fioriscono fino alla fine dell'estate. Sono delle graziose campanule di colore bianco o violaceo. In inverno, la consolida scompare sottoterra, per poi tornare a spuntare la primavera successiva.

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    Le proprietà della consolida

    Raccolta di fiori e foglie di consolida Per realizzare i preparati erboristici, le parti della consolida che vengono usate sono i fiori, le foglie, e soprattutto le radici. Queste ultime vengono raccolte in autunno, mentre le parti aeree in primavera. La sostanza che si trova in maniera preponderante nella consolida si chiama allantoina, ed ha proprietà astringenti ed anti infiammatorie. Inoltre il Symphytum officinale è anche ricco di calcio, potassio, fosforo e vitamine. Al suo interno sono però contenute anche delle sostanze tossiche, gli alcaloidi pirrolizidinici, che sono nocivi per la salute, con danni specie a carico del fegato, solo se si eccede con le dosi consigliate. I principi attivi presenti nella consolida rendono questa pianta adatta a curare ferite e lussazioni; si può applicare sulle punture di insetti per farle guarire più velocemente. Inoltre, serve anche per curare diverse patologie della pelle, come eczemi, micosi, edemi, ma è utile anche contro le vene varicose.


    Consolida: L'utilizzo della consolida

    La radice della consolida Con le foglie della consolida si realizza un oleolito da uso esterno. Le foglie devono essere raccolte in un giorno asciutto e soleggiato, prima che inizi la fioritura della pianta, e poi messe ad essiccare. Quando si sono un po' asciugate, le si fa macerare in olio di oliva per almeno 40 giorni, in un luogo caldo ed ombroso. Le foglie fresche invece, triturate e trasformate in un impacco, sono un ottimo rimedio di pronto uso per le punture di insetti e per le slogature. La parte più efficace della consolida, però, è la radice, che si utilizza per realizzare pomate ed unguenti utili in caso i fratture ossee, infiammazioni articolari, cisti e tumefazioni. Per preparare un impacco da usare immediatamente, si può far bollire la radice, trasformarla in poltiglia e poi stenderla sulla parte lesa, coprendo con un panno di cotone. La consolida si può usare anche in cucina, per fare tisane o zuppe, e nel giardinaggio, visto che può essere impiegata come concime.


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