L'urea viene prodotta a partire da molti prodotti di scarto, urine comprese, e per reazione chimica; questa particolarità la porta ad essere un composto per metà organico e per l'altra metà biologico. E' un sale cristallino, di colore bianco ed ha una reazione neutra, il che significa che non interferisce con le proprietà chimiche e fisiche dei terreni in cui viene incorporata. L'urea è anche solubile in acqua e questo la rende facile da utilizzare; inoltre l'azoto ureico si trasforma velocemente in azoto ammonico e poi in nitrico, la forma utilizzabile dalle piante. Mentre è importante durante la fase di ripresa vegetativa, l'apporto di azoto diminuisce la sua importanza quando la pianta fiorisce e poi sviluppa i fiori.
Easy Life PRO Fito, Fertilizzante per Piante Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,99€ |
L'urea è un concime semplice, il che vuol dire che contiene solo un elemento, in questo caso l'azoto. L'azoto è uno dei componenti più importanti negli esseri viventi, tanto che in sua assenza non c'è vita. E' sicuramente un elemento utile nell'incremento della crescita, della produzione e della bellezza delle piante, ma non bisogna esagerare: il suo eccesso ha controindicazioni, a volte gravi. L'eccesso d'azoto può provocare, nelle piante, un accrescimento smodato, a scapito della robustezza, conseguentemente, la pianta è soggetta a rotture, ad "afflosciarsi" (il termine tecnico è allettamento) e ad essere preda di attacchi parassitari. Ma non basta: anche la formazione dei frutti può essere compromessa e, addirittura, si può avere un ciclo vegetativo più lungo del normale, con evidente danno sulla raccolta dei frutti.
Accortezza non significa che si debba evitare l'urea agricola: l'azoto aiuta a rafforzare gli apparati radicali delle giovani piantine, le aiuta sensibilmente nella crescita dei loro fusti e dei rami, rende più grosse le loro foglie, soltanto non esagerate nel distribuirlo alle piante.Può essere utile ricordare quali sono le condizioni sfavorevoli all'utilizzo dell'urea nella concimazione, poiché provocano la perdita dell'ammoniaca per volatilizzazione: la scarsa sostanza organica, i terreni molto acidi, il clima caldo-arido, i periodi di lunga siccità e i terreni non irrigabili.L'urea distribuita direttamente sul terreno può dimezzare il suo contenuto in azoto, pertanto è necessario irrigare subito dopo averla sparsa o interrare il concime ad una profondità che superi gli 8 cm.
COMMENTI SULL' ARTICOLO