Il balcone rappresenta lo spazio esterno di un’abitazione e per gli abitanti di palazzine, ville o grattacieli, costituisce la zona ideale in cui godersi il panorama. Questo spazio è esposto alle intemperie quindi, prima di scegliere una soluzione per la semina ed il posizionamento delle piante, bisognerà studiare l’esposizione al sole, al vento e ad altri fattori determinanti per la crescita. Si può ottenere un design contemporaneo tappezzando contenitori di grandi dimensioni con delle piante basse. Le piante di Timo saranno perfette piante per balcone adatte a creare un arazzo di colori e profumi. Utilizzate il Thymus serpyllum o più comunemente detto pepolino se volete ricreare effetti di chiaroscuro, grazie ai suoi fiori dal colore intenso ed il suo fogliame ampio. La lavanda è perfetta su balconi soleggiati, mentre la Salvia nemorosa ‘Caradonna’ fiorirà verticalmente costellandosi di petali viola intenso durante l’estate. Per gli spazi più ombreggiati bisognerà considerare delle erbe come il Migliarino maggiore, la Molina caerulea e la Sanguisorba officinalis.
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Un balcone appositamente arredato, può divenire il luogo perfetto in cui far volare api e farfalle grazie alla coltivazione di piante selvatiche. Le piante perenni, donano ai balconi un aspetto attraente per tutto l’anno. Questo effetto può essere reso grazie a piante erbacee come il Geranium phaenum e la Pulmonaria nelle zone di ombra, mentre nelle zone assolate, sarebbe meglio preferire l’Emula campana e l’Echinacea. Altra pianta molto utile per ricreare atmosfere selvatiche sul vostro balcone, è il Thymus caespititius, una pianta nana originaria della Spagna, capace di rilasciare un profumo intenso grazie ai moltissimi fiori che produce. Molti balconi sono esposti costantemente al sole, questa potrebbe essere l’arma vincente per creare un polmone commestibile nelle zone più assolate, a tal fine, sarebbe meglio preferire piante rampicanti come il Phaseolus o fagiolo e la Melothria scabra anche detta ‘Cucamelon’ o cetriolino messicano. Mischiare i fiori alle piante, renderà l’ambiente meno teso, lasciandovi totalmente immergere nell’avvolgente proliferazione della natura mediterranea.
La filosofia orientale sposa l’idea che la natura possa mettere ogni uomo in contatto con la parte più profonda e spirituale di sé. Se la sensazione che volete ottenere per il vostro balcone è quella di serenità, pace e relax, sarà meglio utilizzare piante architettoniche miste a piante dal piccolo fusto. Per ottenere questo effetto asimmetrico, si possono installare piante di Bambù dorato, il cui profumo si dice abbia effetti afrodisiaci, insieme ad Aceri palmati o Momiji, provenienti dall’oriente, sia nella versione dal fogliame verde che quella caratteristica dal fogliame rosso. A queste piante più scenografiche, possono frapporsi il Phormium, originario della Nuova Zelanda, L’Iris germanica, chiamata da Corrado Covoni come orchidea dei poveri e il Mugo che si presenta come un cespuglio aghiforme da installare in teste dalle grandi dimensioni. Nel caso in cui riusciste a ricreare una piccola oasi acquatica, potreste pensare anche di installare dei Loti nani, dall’effetto notevolmente scenografico.
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