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La semina può essere effettuata alla fine dell'inverno ed è importante tenere il vaso in una zona ben illuminata, ma non esposto direttamente al sole.I pomodori possono anche essere moltiplicati per talea, ricavando quindi un germoglio da una pianta già sviluppata, per poi trasferirlo altrove. E’ un’operazione semplice, e alla portata di tutti, compresi i coltivatori alle prime armi.E' possibile, in fine, anche acquistare delle piante di pomodoro già sviluppate, nel vostro vivaio di fiducia, per poi trapiantarle nel vostro orto.Se coltivate il pomodoro in vaso potete usare del terriccio universale biologico, arricchito con del compost casalingo, facilmente ottenibile dai vostri rifiuti umidi, come scarti di frutta, ad esempio.Per un buon sviluppo della pianta, se escludiamo le sue fasi iniziali, servirà almeno un vaso con 30 centimetri di diametro. Se optate per questa soluzione i pomodori più adatti sono naturalmente quelli dalle ridotte dimensioni, come i datterini. In ogni caso, per tutte le piante di pomodoro è sempre bene predisporre dei sostegni, come bastoncini o reti.
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Abbiamo già accennato all’importanza di arricchire il terriccio, se anziché coltivare in vaso lo facciamo a terra, questo aspetto è ancor più rilevante. Vediamo quindi come concimare i pomodori.Il concime più adatto al pomodoro è quello che garantisce la migliore resa, ovvero il letame.Il letame (stallatico maturo) contiene tutti gli elementi utili al nutrimento del terreno e, di conseguenza, a quello della nostra pianta di pomodoro.La concimazione viene effettuata nel periodo autunnale, e le segue una vangatura, che permette un interramento del concime, di circa 30 centimetri.In genere la concimazione dei pomodori con il letame permette buoni risultati, ma in caso abbiate un terreno povero in potassio, dovrete intervenire con delle integrazioni.La dose di letame da usare per la coltivazione dei pomodori, è di circa 4 kg/mq, mentre se è necessaria l'aggiunta di solfato di potassio, la dose di quest'ultimo sarà di circa 35 grammi a mq.Anche nel vostro orto, potete sostituire il letame con del compost. Se doveste avere problemi durante la fruttificazione, potrete utilizzare concimi minerali con nitrato ammonico, limitandovi a 7 grammi per metro quadro.
Ci sono poi varie possibili strade che, i più audaci tra voi potrebbero anche decidere di percorrere nella concimazione dei propri pomodori. Ad esempio alcuni studi, condotti in Finlandia avrebbero dimostrato come anche l'urina possa essere un valido concime.L'urina umana (s’intende) conterrebbe infatti sostanze utili al terreno, ma andrebbe usata con attenzione, visto che una dose eccessiva potrebbe arricchire eccessivamente la terra di azoto, dannoso per i pomodori. Andrebbe quindi diluita nella proporzione 2 parti di urina e 8 d'acqua. Meglio, secondo noi, orientarsi sul classico letame o sul compost organico, meglio se fatto in casa, nel pieno rispetto dell’ambiente.Come avete visto coltivare i pomodori, non è particolarmente complesso, così come anche effettuare un buona concimazione del terreno, che consenta uno sviluppo ottimale delle piante e un conseguente raccolto, che oltre a farvi risparmiare denaro, vi darà la soddisfazione di mangiare qualcosa prodotto direttamente da voi. Se deciderete di intraprendere questa avventura, seguendo le poco e semplici indicazioni che vi abbiamo dato, siamo certi avrete non poche soddisfazioni.
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