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Come già detto precedentemente è molto complesso classificare gli innumerevoli generi, specie ed ibridi esistenti in natura e quindi, per facilitarci la cosa, è stata creata una classificazione biologica. Le orchidee vengono classificate in: epifite, terrestri, scadenti e quelle che vivono parassiticamente. Le orchidee epifite sono quelle costituite da radici aeree e che crescono vicino agli alberi perché li utilizzano come supporti. Hanno un fusto eretto circa di 10 centimetri di lunghezza che può avere un andamento monopodiale o simpodiale. L’andamento monopodiale è quello con una sola radice che si allunga verso l’altro e un rizoma, mentre, quello simpodiale, è quello con più radici laterali che crescono allo stesso modo della radice principale. I fiori possono essere sia solitari che riuniti in infiorescenze a spiga, a pannocchia e a racemo. In natura esistono anche le piante semi epifite e quelle litofite. Le orchidee terrestri sono quelle diffuse in zone con il clima temperato, esse crescono nel terreno e le radici son ben saldate alla terra in modo tale da poter assorbire tutti gli elementi nutritivi di cui hanno bisogno. Le orchidee scadenti sono quelle piante con le radici aeree e dei fusti volatili con il quale si attaccano a diversi substrati. Infine abbiamo le orchidee che vivono parassiticamente che sono quelle orchidee con la clorofilla che svolgono una vita eterotrofa, ovvero si nutrono di sostanze organiche presenti nell’ambiente in cui vivono. Alcune sono in possesso di radici, altre invece, sono prive.
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Le orchidee sono tra i fiori più delicati ed apprezzati esistenti in natura. Tantissime sono le persone che coltivano questo genere o che acquistano le piantine di orchidee. Per acquistare una pianta del genere basta recarsi in un qualsiasi punto vendita che si occupa di fiori o di giardinaggio. Le orchidee sono piante molto ricercate per qualsiasi tipo di occasione, c’è chi le regala o chi le acquista per abbellire i propri giardini o le proprie case. In virtù di ciò è alquanto semplice comprare una piantina perché nei negozi di fiori non mancano mai. C’è da dire che, i negozi, al giorno d’oggi, non sono gli unici “mezzi” per acquistare piante di orchidee. In tempi in cui la tecnologia è diventata parte integrante della nostra vita basta accedere ad internet e, attraverso un solo click, la piantina da noi scelta ci sarà spedita direttamente a casa. Inoltre, attraverso il web, potremmo scegliere/trovare anche le specie più particolari esistenti nella famiglia delle Orchidaceae. Il più delle volte, i negozianti, non hanno a disposizione delle specie particolarissime ma solo quelle più comuni che, quasi sicuramente, saranno vendute e non andranno perse.
In virtù di quanto scritto nel paragrafo precedente, vanno poste alcune attenzioni nell’acquisto delle piante di orchidee. Le orchidee sono tanto belle quanto sensibili in fatto di cure e coltivazione. Sono piante che necessitano di giuste attenzioni altrimenti si rischia di indebolirle e rovinarle. Con una corretta ed adeguata coltivazione, le piante di orchidee, sono in grado di durare tantissimo tempo. La loro durata è un altro elemento che ha permesso alle piante una vastissima diffusione. Il consiglio che si può dare a riguardo è quello di acquistare sempre una pianta sana e che sia stata trattata con le giuste cure. Se si è in un negozio per l’acquisto di una piantina è bene osservare con molta accuratezza lo stato di salute della pianta prima di acquistarla. Non sempre le piante ricevono la giusta quantità di luce, la giusta quantità di acqua e le giuste temperature di cui hanno bisogno. Nel caso in cui, invece, noi si va personalmente ad acquistare la pianta in negozio ma la si compra su internet attraverso un click del mouse, si consiglia di prendere informazioni riguardo al nostro acquisto. In primis bisogna avere la consapevolezza del rischio che si corre e poi è buon uso prendere informazioni riguardo al sito, alla provenienza e alla spedizione.
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