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Lo straordinario effetto sulla mente e sul corpo che il giardino ha con la sua funzione antistress non è l’unico beneficio che possiamo ottenere da esso. Per esempio, prima di altre cose, c’è comunque da considerare che il giardino offre superiori possibilità di divertimento e di svago: più spazio per una festa dei bambini, la location ideale per un ritrovo con gli amici di sempre, un luogo dove far “scatenare” i bambini senza temere per i lampadari e tutte le cose delicate che abbiamo in casa. Non solo, a ciò si aggiunge la possibilità di crearsi un hobby sano, soddisfacente e rilassante come quello del giardinaggio: il pollice verde, oltre ad essere molto di moda, è un ottimo metodo per vivere a contatto con la natura, per muovere il proprio corpo in modo diverso e salutare, per interessarsi a cose che non si alimentano di corrente o carburanti. Insomma, grazie al giardino possiamo ricollegarci alle nostre radici più sane, e stare anche meglio fisicamente. Ma il giardino non ci tiene in allenamento solo in questo modo; l’unico contro che esso ha (e che poi vedremo non essere un vero contro) è che bisogna svolgere delle operazioni di manutenzione per tenerlo sempre pulito e sicuro: si tratta di piccolissime cose, che se prese con un pizzico di buona volontà ed affrontate quasi quotidianamente, possono risultare piacevoli ed essere inglobate nell’hobby, che come tutti gli hobby avrà la sua piccola spesa da pagare.
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Un’altra componente molto importante che incentiva a possedere un giardino è quella dell’incremento di bellezza che giova a tutta la casa una volta che si è completato il quadro con il giardino; in pratica si tratta della soddisfazione estetica nel vedere la propria casa ancora più bella una volta che si è completata con l’allestimento di un giardino come lo si è sempre desiderato. Ma come si può ottenere questo effetto? In campo estetico, al di là di tutto ciò che dicono coloro che provano a guadagnare in questo settore e che quindi sacrificheranno sull’altare di qualche guadagno extra la loro sincerità, le mode e le tendenze non contano, con soltanto il vostro gusto personale che nessuno meglio di voi conosce! Quando decidete di rinnovare o allestire il vostro giardino, l’unica cosa che dovete pensare è quella di cercare in voi stessi l’immagine del giardino che da sempre avete sognato; poi, girando per i negozi numerosi di bricolage e fai da te situati soprattutto nei pressi dei grandi centri commerciali, potrete sicuramente trovare degli oggetti che sembrano perfetti per quell’immagine che avete stampata in testa. Ed il tutto continua in questo modo, riuscendo un poco alla volta, un pezzo di arredamento alla volta, un dettaglio alla volta a completare il vostro giardino, con una spesa adeguata (perché già avete risparmiato la solitamente alta parcella dell’inutile garden designer, il quale arrederà il giardino secondo i suoi gusti e non i vostri sicuramente) ed anche con una certa soddisfazione per il risultato finale.
E’ chiaro che poi ognuno preferisce che il proprio giardino sia apprezzato da altre persone, ovvero che sia “oggettivamente” bello; in effetti l’oggettività in campo estetico, perché i gusti son gusti, come recita un noto proverbio. Però dobbiamo ammettere che una donna, un’automobile, una casa, un’opera d’arte, una composizione musicale che sia equilibrata, interessante, innovativa e non banale possa essere definita bella da molte più persone. Questo non vuol dire che bisogna rinunciare ai propri gusti, però con l’aiuto di qualche arredamento “giusto” si possono ottenere risultati largamente apprezzati. Questi pezzi d’arredo miracolosi sono chiamati dettagli di stile e possono essere ritrovati in molte altre applicazioni: le moderne luci a led su un’automobile, le cromature di un elettrodomestico, i bordini ricamati di un vestito, il dettaglio con pietra preziosa di un occhiale e tanto altro ancora. Nel campo del giardinaggio ciò sembra difficile da replicare, ma in realtà è molto più semplice perché si può unire la bellezza alla funzionalità. Un classico esempio può essere il pergolato: efficacissimo pezzo d’arredamento utile a isolare una parte del giardino per renderla più vivibile, se costruito con materiali tipo legni pregiati o comunque lavorati e con una sagomatura non banale, può diventare un dettaglio di stile che eleva il livello del giardino di moltissimo. Tralasciando il fatto che oggi i pergolati sono una tendenza in piena esplosione, essi sono davvero utili per creare delle terrazzine più riparate e meglio calpestabili in un grande giardino, oppure per creare delle “anticamere” tra abitazione e giardino, ovvero dei luoghi che aiutino a colmare il distacco a volte repentino tra ambiente interno ed esterno e viceversa. Unendo la loro utilità ad un’estetica curata, si può creare un perfetto dettaglio di stile in giardino.
Ma non ci sono solo i pergolati a poter impreziosire un giardino; un’altra dettagliatura di stile molto apprezzata è la pensilina: essa è praticamente una piccola ed elegante copertura, posta in luoghi esterni alla casa dove ci può essere un frequente passaggio anche per motivi urgenti e quindi che necessita di una protezione da eventuali effetti atmosferici. Diciamo che questo è il motivo per cui sono nate, ma in realtà la pensilina si è trasformata ben presto da semplice copertura per un passaggio a importante elemento estetico dell’esterno di una casa e quindi del suo giardino. Essa è stata studiata a lungo, ed oggi se ne trovano in ogni forma, colore, dimensione e soprattutto materiale; non solo, sono state ampliate anche di molto le sue applicazioni: una volta la pensilina era destinata a creare un ulteriore bordo di protezione ai lati di una casa o sotto ad un piccolo balcone, a proteggere il passaggio tra casa e garage per esempio (evitando di bagnarsi per accedere all’auto o per rientrare a casa), mentre oggi la pensilina si utilizza anche per coprire dei percorsi pedonali esterni, oppure per proteggere la “passerella” in centri commerciali all’aperto (come nei recenti grandi outlet di tendenza). Essa, dopo esser già entrata nel mondo degli elementi di stile, si è trasformata anche dal punto di vista delle forme e dei materiali, come possiamo analizzare ampiamente nelle prossime righe.
La pensilina nasce come semplice copertura addossata al muro, quindi la sua prima forma era del tipo “a mensola”, solitamente inclinata verso il basso all’esterno; a questa semplice conformazione si univa l’utilizzo di un materiale altrettanto semplice, ma dalle buona caratteristiche generali, come il legno. Poi venivano dipinte delle stesso colore della casa, o al massimo riportate in un colore a contrasto che però doveva coincidere con qualche altro dettaglio come le cornici delle finestre, il tetto o simili. L’evoluzione dettata dall’ampliamento del suo mercato, ha portato la pensilina a modificarsi; e così sono nate le forme ardite ed i materiali moderni: design ad onda, sostegni microscopici e quasi invisibili con materiali ultraresistenti, coperture tecniche come i pannelli solari fotovoltaici o speciali materiali antiriflesso eccetera eccetera. Il discorso potrebbe a lungo continuare, ma non avremmo lo spazio per elencare tutte le possibilità dettate dalla moderna tecnologia e dalla fantasia a briglia sciolta dei progettisti dei nostri giorni, sempre attenti a soddisfare i gusti di tutti coloro che si affacciano sul mercato globale. Dal punto di vista dei materiali invece, oltre a quelli già citati, possiamo notare che la conquista più importante sono stati quei materiali dalle caratteristiche meccaniche e di resistenza così elevate da permettere applicazioni una volta impensabili: sostegni singoli, sostegni inclinati, sostegni ultrasottili, fori e scavature di abbellimento nel sostegno. Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie all’acciaio, che ha conquistato tutti grazie al rapporto inavvicinabile dagli altri materiali tra qualità e prezzo, oltre che dalla diffusione e la facilità di lavorazione e reperibilità. Ma per dotarsi di una pensilina in giardino quale è il prezzo da pagare? A questa domanda non si può ovviamente rispondere in modo univoco, dato che le variabili in gioco sono: design, materiale, estensione della pensilina. Certo è che la pensilina oggi non costa un occhio della testa, aiutata anche dalla grande diffusione dei negozi di oggetti per la casa e bricolage che si possono trovare in giro per le nostre città.
Uno dei fattori più importanti, da un punto di vista puramente funzionale, nell’ambito dell’arredamento del proprio angolo verde, è rappresentato senza ombra di dubbio dalle cosiddette pensiline, in grado di garantirci un riparo sicuro e stabile nel tempo anche nel caso in cui dovessimo imbatterci in giornate caratterizzate da cattivo tempo.
Anche in un contesto di questo tipo, la scelta del prodotto non potrà affidarsi al caso: in primis la larghezza dovrà essere proporzionata alla dimensioni del proprio portone, senza ovviamente dimenticare il materiale con il quale possono essere realizzate. A seconda dello stile adottato nell’arredare l’angolo verde di casa, si punterà su tegole, o su pensiline in alluminio, fino a quelle in ferro battuto.
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