La preparazione dell'infuso alla menta è semplice: all'acqua a temperatura di ebollizione si aggiunge menta, fresca o secca.Se la menta è fresca, a parità di volume rilascia meno sapore che quando è secca, perché quando è secca il sapore è più concentrato. In caso di menta secca, due cucchiaini per una tazza fanno un infuso mediamente saporito; in caso di menta fresca sarà invece meglio abbondare, tanto si tratta di una pianta infestante e non sarà difficile trovarne dell'altra. Di solito, due o tre rami garantiscono un medio sapore.La menta va lasciata in infusione circa cinque minuti, ma non di più altrimenti diventerà amara.È molto gradevole con un po' di zucchero di canna, dopodiché se non lo si vuole bere caldo si può mettere in frigo.
Il tè marocchino alla menta, in realtà comune anche in Tunisia, non si fa nello stesso modo in cui si fa solitamente il tè.Mentre di solito si aggiunge la menta quando l'acqua bolle e si spegne la fiamma, per questo particolare tipo di tè l'acqua deve continuare bollire per qualche minuto.Il gusto di questo è è del tutto particolare, davvero delizioso, speso addolcito con zucchero di canna.Questo tè viene solitamente accompagnato da dei pinoli particolari: questi pinoli sono probabilmente una varietà tipica del Nord Africa perché, a differenza di quelli che si trovano in Italia, sono pinoli galleggianti.Il tè alla menta marocchino si presenta in bicchieri cilindrici, alti e stretti, con alcuni pinoli in superficie ed eventualmente un ramoscello di menta per guarnizione.
Il gelo, dolce tipico della tradizione siciliana, altro non è che la gelatina.Famoso è il gelo di mellone, ossia la gelatina all'anguria, spesso decorata con foglioline di menta, il gelo alla cannella, decorato con scaglie di cioccolato e granella di pistacchio.Quello che hanno in comune questi due geli è che l'ingrediente principale è liquido: rispettivamente succo di anguria e infuso di cannella.Una volta che si conoscono le proporzioni, dunque, nulla vieta di fare un gelo, o una gelatina, di qualsiasi cosa, e allora perché non un salutare gelo alla menta?Scaldando l'infuso alla menta si aggiunge, poco alla volta, maizena, fecola di patate o amido di riso. Il liquido rapprenderà fino a diventare una gelatina, che a questo punto può essere versata negli stampi.Un gelo alla menta è il dessert perfetto di un pranzo impegnativo: fresco e dalle proprietà digestive, non può che lasciare tutti soddisfatti.
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