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Prima di decidere di piantare le ortensie bianche si raccomanda di selezionare una specie adatta alle condizioni climatiche e ambientali del luogo in cui viviamo. Tra le ortensie con le infiorescenze bianche ricordiamo oltre alle Annabelle abbastanza resistenti al freddo, le Pegee che crescono bene sia in aree calde che fredde, le quercifoglie che prediligono solo ambienti molto caldi e le macrophylle anch'esse in grado di svilupparsi solo in ambienti asciutti. In ogni caso le ortensie bianche sono fiori abbastanza robusti la cui coltivazione va preferibilmente iniziata nella stagione primaverile o invernale. La prima cosa è scegliere il luogo in cui piantarle che dovrà essere esposto alla luce del sole di mattina e parzialmente in ombra di pomeriggio. A questo punto scavare delle buche profonde il doppio del panetto radicale. Le ortensie bianche devono essere piantate a 15 o 20 cm di distanza.
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Una volta piantate le nostre ortensie bianche bisogna imparare a prendersene cura, in modo da farle crescere sane e rigogliose. Per prima cosa bisogna sapere che le ortensie bianche e le ortensie in generale, hanno bisogno di un terreno sufficientemente umido e quindi dovranno essere innaffiate con particolare frequenza soprattutto nei mesi estivi. Allo stesso tempo è necessario assicurarsi che il terreno sia sufficientemente drenato in modo da evitare ristagni e marcescenze, che potrebbero portare alla morte della pianta. Le ortensie bianche se sono state piantate da poco non devono essere assolutamente potate, in quanto la potatura potrebbe compromettere la nascita dei boccioli. Infine, anche nei casi di ortensie bianche appartenenti a una specie resistente al freddo, per proteggerle durante i mesi invernali si consiglia di eseguire una pacciamatura.
Le ortensie bianche possono ammalarsi in seguito all'attacco di parassiti o insetti nocivi. Tra gli agenti patogeni di tipo parassitario ricordiamo Hydrandea virus, il Botrys e l'Oidium. L' Hydrandea virus si manifesta con un rallentamento nella crescita della pianta, e con l'opacità delle sue parti aeree. Il Botrys è un fungo che si manifesta sotto forma di una polverina bianca e che si può combattere con specifici fungicidi. L'Oidium infine è un fungo che può insorgere in particolari condizioni di aridità, e produce sulla pianta delle macchie biancastre. Per prevenire il formarsi di questo fungo basta garantire alle ortensie bianche il necessario apporto di acqua. Le infestazioni da parassiti animali riguardano attacchi da parte di nematodi, ragnetti oppure lumache. Esistono anche in questi casi pesticidi specifici ma converrà utilizzare i prodotti più blandi per evitare di danneggiare anche la pianta.
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