Per la coltivazione del Leylandii si parte dalla giovane piantina acquistata presso un vivaio all'interno del vaso che poi andremo a collocare a dimora insieme al panetto di terra contenuto. Dovremo fare attenzione, durante questa operazione, a non danneggiare il delicato apparato radicale. Il Leylandii appartiene alla stessa famiglia dell'albero di cipresso, per cui si svilupperà moltissimo in altezza, raggiungendo addirittura 30m. Nei luoghi esposti al vento una pianta molto grande può essere sradicata con facilità, cadendo e rovinandosi irrimediabilmente nonché potendo procurare danni nella zona circostante. Volendola invece coltivare come siepe la pianta di Leylandii può essere mantenuta con una forma regolare e con una chioma sempre ordinata. Le potature andranno effettuate almeno due volte l'anno: a primavera e in autunno.
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Il Leylandii si adatta abbastanza bene a tipologie di terreno diverse tra loro, prediligendo quello sciolto e con un'ottima capacità drenante. Ovviamente cercheremo di evitare le zone caratterizzate da irregolarità e zolle. Per la messa a dimora dovremo operare una preparazione preventiva del terreno, anticipando i tempi di almeno un paio di settimane, in modo da far assorbire completamente i nutrienti. L'intervento di zappatura e di vangatura sarà energico, anche se non occorre andare troppo in profondità. Tuttavia è preferibile assicurare un substrato leggero, potendo aggiungere del terriccio o della sabbia. Il concime che utilizzeremo sarà un prodotto organico pronto o del semplice letame maturo a cui aggiungeremo del compost casalingo. Dopo aver ricoperto aspetteremo alcuni giorni prima di piantare il Leylandii.
La pianta di Leylandii può essere coltivata sia come albero che come siepe in tutte le regioni d'Italia. Anche al Nord non si registrano particolari problemi, neppure alle altitudini collinari. La pianta, infatti, riesce a resistere bene anche a temperature ben al di sotto dello zero. Gli inverni particolarmente rigidi sono ben tollerati e anche l'estate calda non dovrebbe rappresentare difficoltà nella riuscita della coltivazione. Il Leylandii crescerà naturalmente di 1-2m l'anno e l'unico problema sarà tenere a bada lo sviluppo. Come le altre tipologie di cipressi anche questa pianta da siepe può essere attaccata da patologie fungine che provocano l'arrossamento dei rami secchi. Si può ricorrere ad un prodotto specifico, facilmente acquistabile nei vivai o nei negozi di giardinaggio. L'ingiallimento delle foglie può essere prevenuto correggendo le annaffiature ed evitando sbalzi o ristagni idrici.
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