Serre orchidee

Serre orchidee i primi passi

Prima di avventurarsi nella creazione di serre per orchidee, bisogna sapere che si tratta di un’operazione elaborata che richiede conoscenze specifiche, altrimenti il risultato non potrà che essere deludente. Ad esempio, bisogna conoscere esattamente quali devono essere i livelli di umidità e di temperatura della serra, quale tipo di riscaldamento serve, che tipo di impianto installare senza spendere cifre da capogiro. Come prima cosa, dunque, bisogna capire qual è la fonte energetica migliore per la propria serra: la fonte più usata è il gasolio, altrimenti si può usare anche il gas metano, se la struttura si troverà abbastanza vicino la propria abitazione da consentire l’utilizzo dell’impianto di riscaldamento di casa. Dopo aver scelto il combustibile migliore, bisogna eseguire i lavori per allacciare l’impianto casalingo alla serra con dei tubi, oppure per installare un generatore nella serra. Ovviamente molto dipenderà anche dal tipo di coltivazione che si intende intraprendere: se si tratta di una piccola serra, non servirà un impianto imponente; se si tratta di una struttura più grande, allora bisogna rivolgersi a degli esperti.
Una piccola serra da giardino, adatta alle orchidee

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Serre orchidee il raffreddamento

Una serra da giardino in legno Quando si costruiscono delle serre di orchidee bisogna tener presente che in estate bisognerà raffreddare l’ambiente e provvedere a mantenere un giusto livello di umidificazione, altrimenti le nostre piante appassiranno rapidamente. Per questo motivo è sempre utile scegliere strutture con finestre apribili, così da lasciare aperta la serra di notte nei mesi estivi per rinfrescare l’ambiente. A meno che non si voglia costruire una serra enorme per la coltivazione di centinaia di esemplari destinati alla vendita, non serve installare un impianto di raffreddamento di tipo professionale. Per le serre di orchidee fai da te basterà far fare corrente all’interno della struttura, oppure installare un semplice impianto di ventilazione. Una soluzione ancora meno complicata è quella di porre all’interno della serra due ventilatori, da posizionare in parti opposte, così da creare un costante flusso di aria più fresca.

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    Serre orchidee umidità e temperatura

    Dei bellissimi esemplari di orchidea tenuti in serra Quando si lavora con le serre di orchidee bisogna tenere sotto controllo sempre due fattori fondamentali, ossia l’umidità e la temperatura. Per risparmiare e utilizzare metodi comunque efficaci e per mantenere un livello congruo di umidità basterà utilizzare un normale vaporizzatore; in alternativa, si dovrà nebulizzare l’acqua con degli appositi rubinetti a compressore, in modo che le piante non rimangano mai in un ambiente secco e dannoso per la loro sopravvivenza. Per quanto riguarda la temperatura, bisognerà fare attenzione soprattutto nei mesi più caldi e in quelli più freddi, perché sia le alte temperature che le basse potrebbero danneggiare delle piante delicate come le orchidee. Sul soffitto della serra è possibile installare un semplice aspiratore che in estate potrà favorire il ricambio d’aria, estraendo quella calda e mantenendo così sempre una temperatura mite, l’importante è che non superi mai i trentadue gradi. In inverno, invece, la temperatura non deve mai scendere sotto i quindici gradi.


    Serre orchidee le cure necessarie

    Una grande serra di orchidee Nelle serre di orchidee non bastano gli impianti di raffreddamento e gli umidificatori per mantenere queste suggestive piante in salute. Occorrono anche numerose cure per far sì che questi esemplari durino nel tempo e siano sempre belli e rigogliosi. Innanzitutto bisogna sapere che le orchidee sono piante tropicali, dunque amano stare in posizioni soleggiate. Tuttavia, è opportuno non metterle in luoghi dove siano raggiunte dai raggi solari diretti per troppe ore al giorno. Questa specie ha bisogno di essere annaffiata abbastanza spesso, diciamo ogni tre giorni. Di fondamentale importanza, però, è non lasciare mai il substrato inzuppato d’acqua, a maggior ragione in una serra, dove l’acqua stagnante potrebbe anche dare origine a cattivi odori. I ristagni potrebbero danneggiare le radici dunque bisogna stare molto attenti. Il terreno ideale per le orchidee deve essere soffice e ben drenato; queste piante vanno concimate con prodotti specifici ogni due settimane circa.




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