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Una delle piante d’appartamento più popolari. Attira l’attenzione con le grandi spate colorate (prodotte soprattutto in estate), ma si mantiene decorativa tutto l’anno grazie alle foglie, grandi, lucide e coriacee. È ideale da tenere in bagno o in cucina, stanze in cui non è difficile garantire temperature alte e costanti oltre ad un buon tasso di umidità. Perfetta anche per chi cerca una soluzione per locali non troppo luminosi, visto che predilige esposizioni ombreggiate. I migliori risultati si ottengono con composte sciolte, ma ricche di sostanza organica.
È di grande aiuto nella lotta agli agenti chimici in ambito domestico: riesce ad assorbire e a smaltire buone quantità di ammoniaca, oltre ad essere attiva nei confronti della formaldeide e del toluene. Compo 22155 - Insetticida universale Triathlon AF 750 ml Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,49€ |
Una erbacea diffusissima: la sua coltivazione è semplice ed è ancora più semplice ottenere nuovi esemplari. È sufficiente infatti invasare uno dei tanti “figlioletti” prodotti all’estremità dei fusti carnosi.
Vive benissimo in appartamento, specialmente nei locali più caldi e luminosi, magari con finestre esposte a Sud e alta umidità ambientale. Di solito non teme la luce diretta, che andrebbe evitata solamente nelle stagioni più calde. Vuole substrato leggero, con una buona percentuale di torba: deve mantenersi fresco a lungo, ma senza ristagni. Per valorizzarla al massimo consigliamo di tenerla in cestini appesi che permettano di osservarla dal basso! La “pianta ragno” è particolarmente apprezzata per la sua capacità di assorbire la formaldeide e alcune molecole rilasciate dal fumo di sigaretta.Bella, adattabile e facilissima da mantenere! Proprio per queste ragioni è una delle più ricercate ed è stata soprannominata “tronchetto della felicità”! La sua forma è caratteristica: è composta da diversi steli che terminano con un bel ciuffo di foglie a punta, in diverse colorazioni a seconda della varietà.
Cresce bene anche in ambienti secchi e poco luminosi; naturalmente non sopporta le basse temperature e deve essere tenuta all’interno durante la stagione invernale. Il pericolo maggiore sono i marciumi, ma si evitano facilmente utilizzando vasi non troppo grandi e un substrato leggermente acido, drenante e quindi contenente molti inerti. Le irrigazioni devono essere frequenti, evitando di far seccare completamente il pane di terra. È un valido aiuto nel filtraggio di molecole come il toluene, la formaldeide e il benzene.Stupendo per il suo portamento espanso ed arioso e per le piccole foglie, consistenti e lucidissime. Ideale per un punto focale del nostro appartamento, cresce bene in una collocazione molto luminosa, ma al riparo dalla luce diretta. Per avere uno sviluppo veloce scegliamo un substrato leggero, leggermente acido, ma con una buona quantità di sostanza organica. Molto importante è che sia garantito il drenaggio: le irrigazioni devono essere frequenti, ma i ristagni sono spesso causa di marciumi. Fondamentale è anche mantenere una buona umidità ambientale: collochiamola quindi in una cucina o, in alternativa, nebulizziamo spesso il fogliame con acqua demineralizzata.
È utile per smaltire gli eccessi di toluene, formaldeide, benzene e ammoniaca.Una delle piante d’interni più apprezzate e diffuse. A suo favore ci sono la facilità di coltivazione, la crescita vigorosa e l’indubbia eleganza. Produce infatti delle belle foglie allungate, lucide, verde scuro e, di tanto in tanto, delle “spate” bianche, che, per la loro leggerezza, si sposano alla perfezione con le ambientazioni moderne. Per vivere bene richiede solamente una esposizione molto luminosa, terriccio abbastanza ricco, ma ben drenato, concimazioni periodiche e una buona umidità ambientale (adora le frequenti nebulizzazioni con acqua demineralizzata). Gli studi hanno dimostrato che è in grado di assorbire un gran numero di composti organici volatili ed è particolarmente efficace nei confronti di quelli derivati dalla formaldeide.
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