pianta di Aloe Vera Barbadensis vera da esterno o interno v12 |
La coltivazione di aloe vera in casa è la scelta migliore nei climi ad essa non congeniali, perché anche se questa pianta può sopravvivere con poca luce, difficilmente sopporta un inverno molto freddo o un'estate torrida: idealmente prospera tra i 20°C e i 30°C. Può sopravvivere a temperatura diverse, ma sotto zero (0°C) quasi certamente morirà.Il terreno ideale è per un terzo sabbioso, e un fondo in argilla aiuta a drenare l'acqua, qualità che può salvare la vita all'aloe nel caso si annaffiasse troppo abondantemente.Risulta utile anche non mettere nessun sottovaso, che può ostacolare il rilascio di eventuale acqua in eccesso.In estate va innaffiata con una cadenza circa settimanale, sempre facendo attenzione che il terreno sia asciutto dall'innaffiatura precedente.L'esposizione dovrebbe essere la più soleggiata possibile.
La coltivazione di aloe vera è quindi una semplice opera di precisione: non richiede un particolare impegno ma sicuramente attenzione ai dettagli.Il terreno deve essere siccitoso e drenante, l'irrigazione rara e solo quando il terreno si è asciugato dalla precedente, la pianta esposta al sole, le foglie mai bagnate.La temperatura deve essere attorno ai 20/30°C, e comunque non inferiore a 0°CUn altro dettaglio è che l'aloe vera non richiede potatura, solo la rimozione di eventuali foglie secche e se necessario il rinvaso tra marzo e aprile.Per rimuovere le foglie non secche (per estrarne il gel o per creare una talea) bisogna ancora una volta essere molto precisi: con un coltello molto affilato e ben disinfettato, si taglia alla base della foglia, e si tira fino a che viene va.
Per avere una nuova piantina di aloe vera si può partire dal seme oppure, se si ha accesso a un'altra pianta, si può fare una talea.La talea di aloe vera si ottiene tagliando una foglia (di quelle più esterne) e una porzione di radice dalla pianta con un coltello affilato e disinfettato (per evitare che la pianta di origine si infetti).Se si è precisi, basterà tirare leggermente la foglia e questa verrà via da sola, portandosi dietro la porzione di radice.A questo punto, prima di piantarla, la foglia va fatta riposare, meglio se al buio, per due o tre giorni.Quando la si pianta si può adoperare un composto per talee oppure un terriccio secco con base argillosa drenante.La talea ci mette circa un anno a diventare una pianta vera e propria.
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