SanaExpert LeberVital Pro, capsule depurative per il fegato, 120 pezzi Prezzo: in offerta su Amazon a: 24,9€ |
Quando ci troviamo di fronte a infiammazioni acute delle prime vie respiratorie, è molto utile adoperare come rimedio erboristico delle piante mucillaginose, che liberano sostanze utilissime per combattere il mal di gola e, soprattutto, calmare la tosse. Gli estratti di malva devono essere preparati a freddo, perchè è necessario che solo le mucillagini passino in acqua e non le altre componenti della pianta. Allo scopo, si dovranno porre 1-2 cucchiaini di foglie e soprattutto fiori di malva essiccati in acqua fredda, lasciando macerare per alcune ore. Alternativamente, sono utili anche i gargarismi a base di fiori di malva e, in questo caso, è consigliabile preparare un decotto questa volta in acqua calda. L'assunzione di questi rimedi per 2-3 volte al giorno, garantisce una rapida risoluzione dello stato infiammatorio, con scomparsa totale dei sintomi della tosse e del mal di gola.
La malva accorre in nostro aiuto anche nella cura delle malattie dermatologiche, come la dermatite e l'eczema. In questi casi, le foglie e i fiori di malva saranno utilizzati per la preparazione di particolari impacchi, chiamati cataplasmi, da applicare sulla zona dove è presente l'essudato o l'infiammazione. Si procede così: si fanno bollire 1-2 cucchiai di malva essiccata in mezzo litro d'acqua per circa 15 minuti; dopo aver filtrato, si lascia raffreddare. A questo punto, si imbeve un telo di lino o una garza con il preparato freddo e si copre la parte infiammata per circa 10-20 minuti fino a riscaldamento, dopodiché si imbeve il tessuto con nuovo estratto, ripetendo l'applicazione. Si può effettuare il trattamento 3 volte al giorno, per circa un'ora ciascuno. Non bisogna mai utilizzare tessuti impermeabili e, nell'intervallo tra le applicazioni, la parte infiammata potrà essere coperta con un panno umido legato non troppo stretto.
La malva può essere utilizzata con successo anche nella cura delle malattie che colpiscono la mucosa della bocca, come le stomatiti e le gengiviti. Sciacqui, gargarismi e spennellature del decotto di malva sulle mucosa infiammate e doloranti potranno essere validi rimedi per far scomparire definitivamente queste fastidiose affezioni. Anche in caso di problemi gastrici, la malva può essere utilizzata, sotto forma di decotto, per le sue proprietà emollienti. Inoltre, la mucillagine liberata durante la preparazione del decotto a freddo, rivestirà la parete della mucosa gastrica formando uno strato protettivo nei confronti degli agenti infiammatori. Per questi motivi, il decotto di malva è indicato in caso di bruciori di stomaco, acidità, reflusso gastro esofageo e indigestione da sola o miscelata assieme a piante antispasmodiche come la camomilla o la menta. Infine, il decotto di malva può essere utilizzato anche come lassativo meccanico, sempre grazie all'azione delle mucillagini che aumentano il volume della massa fecale, facilitandone anche la progressione lungo il tratto intestinale.
COMMENTI SULL' ARTICOLO