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Come si deve coltivare una pianta che nasce in Messico? Le condizioni climatiche sono importantissime. Il clima migliore per avere la riuscita della coltivazione è quello mediterraneo. La pianta è considerata a rapido accrescimento, in tre anni raggiunge la grandezza di un agrume di dieci anni. Possiamo piantare la nostra pianta acquistata in vivaio, a fine inverno-inizio primavera. Per ottenere il frutto bisogna creare l’impollinazione affiancando due tre piante dei due principali gruppi di riproduzione. Solo in questo modo possiamo ottenere dei frutti. Bisogna mantenere una buona idratazione, facendo attenzione al drenaggio del terreno. Se la pianta presenta le punte delle foglie marroni, allora ha problemi idrici, bisogna rallentare l’apporto di acqua. L’albero non ha bisogno di essere potato nei primi anni di vita, in seguit sfoltire solo la chioma.
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La raccolta dell’avocado va da fine ottobre, per i frutti precoci, e arriva fino a marzo. Solitamente il frutto di avocado non matura nel momento in cui si forma sulla pianta, ma ha bisogno di tempo per arrivare a maturazione. Come possiamo capire, quindi, quando raccogliere il frutto? Dobbiamo semplicemente toccarlo con le mani, se è morbido al tatto allora possiamo raccoglierlo. Il periodo di maturazione dipende dalla varietà di avocado che si è scelto: ad esempio, gli avocado Bacon si raccolgono da fine autunno fino a primavera, i Pinkerton vanno dall’inverno alla primavera. Dai un’occhiata anche alla forma e al possibile peso. Un avocado maturo, qualunque sia la specie, ha un peso che oscilla tra i 170 e i 400 grammi. Altro trucco per controllare la maturazione è la pelle del frutto. Se questa presenta delle ammaccature c’è un difetto nel frutto, o potrebbe essere troppo maturo. Quindi se abbiamo coltivato una specie dal frutto verde, questo colore deve essere scuro ma non lesionato.
L’avocado è un frutto ricco di grassi. Quali sono i suoi usi? Dipende da ciò che analizziamo. Infatti ha una infinità di possibilità di utilizzo. Dalla cucina alla salute, alla cura della persona. In medicina ha ottime proprietà di ordinamento dei livelli di colesterolo. Contenendo omega tre aiuta la produzione di colesterolo buono HDL, e inibisce il deposito del colesterolo "cattivo". Ha anche un ottimo potere antiossidante, per la presenza di vitamina A ed E. Alcuni studi hanno dimostrato che può aiutare nella prevenzione del morbo di Alzheimer, combatte la depressione, diminuisce i pruriti delle dermatiti. Per i trattamenti di bellezza il frutto dell’avocado è molto utilizzato. Possiamo strofinarci la parte interna della buccia sul volto, donando alla pelle idratazione e freschezza. Possiamo anche alleviare le tradizionali borse sotto gli occhi tagliando delle fette e posizionandole nella parte interessata. Insomma che lo mangiate o lo spalmiate, l’avocado è un rimedio contro tutto.
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