Acero giapponese

vedi anche: Acero palmato

Come e quanto innaffiare

Le varietà di acero giapponese sono molte e la loro coltivazione non è difficile. È però importante che l'arbusto abbia cure costanti e continue. Gli aceri giapponesi, soprattutto in estate devono essere irrigati ogni giorno, senza bagnare le parti superiori delle chiome. Si deve evitare di innaffiare la pianta nelle ore in cui c'è più caldo. Alcuni arbusti possono essere coltivati in vaso, soprattutto se sono stati cresciuti così fin da piccoli, anche se è consigliabile metterli a dimora in pieno terreno. Nei vasi invece è doveroso assicurarsi che lo spazio sia sufficientemente grande, oltre a realizzare un buon drenaggio, con l'aiuto di sabbia. In quest’ultima soluzione è necessario che la piantina venga innaffiata più frequentemente, e ci si assicuri che la terra si mantenga umida.
Foglie acero giapponese

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Come coltivarlo

Acero giapponese Questa pianta dagli effetti cromatici meravigliosi ama un terreno leggero, umido e ben drenato. È ideale un'esposizione nella zona nord-orientale di ogni giardino. L'acero giapponese va posto in un luogo esposto al sole al mattino ed all'ombra nel pomeriggio. La coltivazione avviene sia nel terreno che in vaso, in questo secondo caso sarebbe opportuno che la piantina venisse trapiantata quando è ancora di piccole dimensioni. È preferibile che gli arbusti vengano piantati in pieno terreno, opportunamente lavorato e preparato precedentemente alla collocazione delle piante. I buchi destinati agli impianti devono essere fertilizzati con torba e terriccio organico. I colletti delle piante vanno lasciati al di fuori dal terreno e ricoperti con cortecce o pacciame che proteggano le radici.

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La concimazione

Acero pianta Per concimare questa piantina dagli splendidi colori è bene utilizzare materiale organico e letame negli ultimi giorni autunnali, mentre in quelli primaverili o in seguito, concimi chimici. Non è il caso di utilizzare prodotti ad alto contenuto di azoto, soprattutto in estate ed in autunno, per non favorire la germogliazione tardiva, che non farebbe in tempo a lignificare prima dell'arrivo dei mesi freddi. Inoltre se l'acero giapponese viene concimato troppo, le ramificazioni saranno più rigogliose e vigorose, ma le foglie non muteranno colore e rimarranno verdi. È opportuno quindi in caso di dubbio rivolgersi a centri specializzati e non affidarsi al "fai da te". Ricordiamo che è molto importante seguire regole ben precise nella coltivazione degli aceri giapponesi e preparare per loro la location adatta.


Acero giapponese: Esposizione, malattie e rimedi

Acero rosso L'acero giapponese può riportare bruciature a livello fogliare se viene posizionato in zone troppo calde ed assolate. Collochiamo la piantina nelle zone nord orientali del giardino e, se sistemata in vaso, mettiamola al riparo sotto tettoie o alberi. Anche il clima rigido ed i bruschi sbalzi di temperatura possono danneggiare questo arbusto, le cui radici vanno protette con cortecce e pacciame in inverno. Non abusiamo nella concimazione per non mettere a rischio la salute della pianta e togliamo, nella zona in cui è situata, erba e sporcizia. Anche l'irrigazione deve sottostare ad opportune norme, come quella di non bagnare le chiome superiori dell'arbusto e di evitare che si formino ristagni di acqua, soprattutto in vaso. Infine facciamo attenzione ad acari e parassiti, da curare con opportuni prodotti.


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