F & S FS 25,4 cm cesto sospeso nasturzio fiori artificiali - rosa fucsia |
L'esposizione ideale per l'aquilegia è in una zona a mezz'ombra. Se si colloca la pianta in un luogo semi-ombreggiato si otterranno delle fioriture più abbondanti. Per quanto riguarda le temperature, l'aquilegia riesce a resistere sia a climi molto rigidi (con temperature sotto lo zero) sia ad un caldo afoso. Grazie a questa sua buona resistenza, non ha bisogno di essere messa al riparo in inverno. Per quanto riguarda l'aquilegia da appartamento il rinvaso avviene a marzo, circa una volta ogni due anni. Per quanto riguarda le piante da esterno invece, il rinvaso viene effettuato alla fine dell'estate o all'inizio della primavera. Durante il rinvaso, il terriccio da utilizzare deve essere ricco di sostanze organiche. Al fine di creare un cespuglio piuttosto ricco, è consigliato disporre 3 o 4 piantine in un vaso di circa 20-25 cm di diametro.
Per concimare correttamente l'aquilegia è bene procedere a partire dal periodo primaverile e continuare fino a metà estate (luglio-agosto). Generalmente, è preferibile utilizzare un concime liquido che andrà diluito con l'acqua di irrigazione. Il tipo di fertilizzante maggiormente consigliato deve contenere le tre sostanze chimiche fondamentali quali: azoto, fosforo e potassio. In aggiunta a questi elementi essenziali è bene fornire all'aquilegia anche del rame, ferro, magnesio, zinco e manganese. Un accorgimento importante è quello di fornire alla pianta delle dosi di fertilizzante leggermente inferiori rispetto a quanto riportato sulla confezione. L'aquilegia si adatta piuttosto bene a qualsiasi tipo di terreno. E' importante però creare un substrato perfettamente drenante che può essere ottenuto mediante l'aggiunta di un po' di sabbia grossolana.
L'aquilegia può essere colpita da pochi tipi di parassiti ed insetti. Generalemente, viene colpita dagli afidi, anche conosciuti come pidocchi delle piante. Il rimedio migliore contro questi insetti consiste nell'uso immediato di antiparassitari specifici non appena viene riscontrata la loro presenza. Se le foglie presentano delle linee più chiare rispetto al solito colorito verde, sono state depositate delle larve sulla pianta che stanno scavando delle gallerie. In questo caso è bene utilizzare degli antiparassitari che agiscano per via endoterapica. Nel caso in cui l'aquilegia mostri delle macchie marroncine, siamo in presenza di un fungo chiamato "ruggine". Questo fungo è molto dannoso per la pianta ed è bene agire non appena vengono notati i primi sintomi usando un apposito antifungino.
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