pianta vera da esterno di Drosanthemum hispidum (barbadiGiove) bk17 |
Le canne di bamboo sono piante diffuse in moltissime zone, infatti ne esistono specie tropicali che prediligono un clima caldo, oppure tipologie che hanno origine sull'Himalaya che sono in grado di sopportare anche temperature rigide e prolungate. Le specie più largamente coltivate sono quelle rustiche, quindi in grado di resistere bene a temperature elevate in estate e a temperature abbastanza fredde in inverno, anche in presenza di neve e gelate. Per alcune specie più delicate si potrebbe assistere a un disseccamento in inverno con temperature eccessivamente basse. Però in questo caso si rovinerebbe solamente la parte aerea, ma rimanendo intatte le radici, la pianta rigermoglierebbe non appena le temperature siano leggermente più calde. Il bambù è una pianta che predilige delle esposizioni soleggiate o semi ombreggiate.
Il terreno ideale per la coltivazione del bambù dovrebbe essere leggermente acido, anche se potrebbe svilupparsi in presenza di terreni alcalini. Il terreno dovrebbe essere assolutamente ben drenato dal momento che in presenza di ristagni d'acqua le radici potrebbero essere colpite da funghi o da muffe. Il bambù potrebbe essere coltivato in piena terra oppure in vaso, ma non dimenticando mai che lo sviluppo orizzontale potrebbe essere considerevole. Essendo piante abbastanza rustiche sopportano periodi di siccità, anche se sarebbe opportuno provvedere ad irrigazioni frequenti soprattutto per gli esemplari appena messi a dimora. Il bambù potrebbe essere potato senza problemi in primavera per garantire un migliore sviluppare delle foglie. La potatura del bambù rende la pianta più vigorosa e con una vegetazione più compatta.
La coltivazione del bambù richiede la conoscenza approfondita della pianta, dal momento che molte specie possono essere infestanti, soprattutto quelle con rizomi striscianti. Queste tipologie di bambù infatti potrebbero con il tempo colonizzare il terreno circostante, creando quindi moltissimi problemi ad altre coltivazioni. Solitamente infatti per contenere lo sviluppo del bambù si dovrebbe posizionare una barriera contenitiva o scavare un fossato. La barriera dovrebbe essere posta ad una profondità tale che le radici non riescano a superarla. Il bambù presenta delle infiorescenze di colore verde o giallo, ma molto sporadiche, in periodi casuali e con intervalli non definiti che potrebbero richiedere svariati anni. Infatti alcune specie potrebbero avere cicli di fioritura anche di 120 anni. Fioriture massicce potrebbero però provocare la morte della pianta.
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