E' difficile risalire con certezza alla storia delle diverse specie di rose esistenti in commercio: accanto alle specie più antiche, originarie dell'Europa e dell'Asia, sono moltissime le creazioni ibride che sono state sviluppate nel corso degli anni e che oggi arricchiscono qualsiasi giardino o angolo verde. Alla fortuna della rosa, e in particolare della rosa gialla, contribuiscono sicuramente i vivaci colori e la bellezza dei fiori ricchi di petali, ma anche la facilità di coltivazione: la rosa può adattarsi ai più diversi tipi di terreno e sopravvivere anche in luoghi nei quali l'ambiente non è ottimale. Naturalmente, più le condizioni esterne saranno favorevoli, più si potrà godere di uno sviluppo rigoglioso dell'arbusto e di una ricca e abbondante fioritura. La rosa si può adattare ai più diversi tipi di terreno, ma richiede un posizionamento in zone molto soleggiate per poter crescere e mostrarsi al massimo del suo fascino, pur riuscendo a sopravvivere anche in zone semiombreggiate. Punto sensibile della rosa gialla è l'annaffiatura: sono richieste annaffiature abbondanti e frequenti soprattutto in estate, pur evitando di formare ristagni idrici che possono favorire il proliferare di parassiti e funghi, dei quali la rosa gialla può essere facile preda.
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La rosa gialla è un fiore piacevolissimo da ricevere in regalo, nonostante l'attribuzione del significato di gelosia ed infedeltà che caratterizza la tradizione, perchè vivace e allegra, adatta a qualsiasi tipo di spazio. In casa o all'aperto, un fiore di rosa gialla sarà sempre apprezzato e mai fuori luogo. Ancor più piacevole, però, per gli amanti del giardinaggio, è la possibilità di coltivare in modo autonomo le proprie rose gialle per poter godere della loro vista e del loro profumo in ogni momento e per trasformarle in piccoli gioielli dorati perenni nel giardino. Le piantine di rosa gialla devono essere messe a dimora nel terreno opportunamente lavorato in autunno oppure alla fine dell'autunno, per poter già assistere nel corso della primavera successiva alla prima fioritura. La rosa gialla viene solitamente acquistata sotto forma di piantina, semplice da mettere a dimora nel terreno, con l'accortezza di arricchirlo di torba, e rapida nello sviluppo. Nel corso del processo di ulteriore radicazione e crescita della piantina, si consiglia di eliminare eventuali polloni che potrebbero svilupparsi. Se la piantina è di piccole dimensioni e viene posizionata in vaso, si dovrà provvedere al rinvaso ogni due anni circa, per permettere alle radici di avere sufficiente spazio di crescita e sufficiente nutrimento a disposizione.
Regolari concimazioni e trattamenti preventivi contro lo sviluppo di malattie fungine e parassitarie sono fondamentali per la crescita della rosa gialla, ma altrettanto lo è la potatura. Essendo una pianta arbustiva dalla crescita rapida, la potatura è fondamentale per contenerne lo sviluppo tenendo controllata la forma, dando così un aspetto ordinato alla pianta. La potatura ha anche una funzione protettiva per la rosa: innanzitutto, eliminare i rami secchi e vecchi, ormai improduttivi, permetterà alla pianta di utilizzare tutte le sue risorse per una migliore fioritura e crescita dei rami più giovani. Questa operazione permetterà inoltre di contrastare la diffusione di malattie parassitarie, alle quali le rose con rami vecchi e secchi sono più soggette, e che da questi si diffondono anche sul resto della pianta compromettendola. Per le rose, è importante ricordare che dal punto di vista della potatura esistono poche regole generali: ogni specie avrà le sue precise esigenze, anche in base alle condizioni climatiche nelle quali vengono coltivate. Per avere maggiori informazioni circa il periodo di potatura e le operazioni necessarie, al di fuori del normale taglio contenitivo delle parti ormai vecchie e secche, si consiglia di informarsi nello specifico a seconda della specie prescelta, per poter avere garanzia di curarla al meglio.
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