Originale Eleaf Melo 4 D22 Tank Sub Atomizzatore (Argento) con banda Vape Extra Senza Nicotina Prezzo: in offerta su Amazon a: 15,9€ |
Il pomodoro, nome botanico Solanum lycopersicum o Lycopersicon esculentum, è una pianta appartenente alla famiglia della Solanaceae ed originaria del Sud America. Importata in Europa tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600, il pomodoro venne inizialmente coltivato a scopo ornamentale e per le sue presunte proprietà afrodisiache, che gli fecero attribuire il nome francese di “pomme d’amour” o pomodoro dell’amore o quello inglese di “tomato of love”. Il nome del pomodoro deriva anche dal termine “pomo dei mori”, perché questa pianta, assieme ai suoi frutti, era ampiamente conosciuta ed apprezzata nel mondo arabo, venendo chiamata proprio con il nome di “pomo dei mori”. Le proprietà afrodisiache del pomodoro non sono mai state confermate, mentre restano tuttora valide quelle fitoterapiche ed allergizzanti del frutto. Rinomato è anche il dibattito relativo al nome botanico del pomodoro. Linneo attribuì all’ortaggio il nome di Solanum lycopersicum, mentre più di un secolo dopo, il botanico Herman Karsten coniò il nome Lycopersicon esculentum, per via delle evidenti differenze morfologiche del pomodoro con le altre specie di solanacee. In seguito, venne evidenziato che alcune proprietà del pomodoro erano del tutto simile alle specie della stessa famiglia vegetale, giustificando il nome botanico Solanum lycopersicum, che continua ancora oggi a coesistere con Lycopersicon esculentum.
PSA Pod Babies, cife 41800  Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,95€ |
Il pomodoro è una pianta annuale a portamento strisciante o rampicante. Presenta foglie verdi grandi e pelose (composte da più foglioline), fiori gialli e frutto di colore rosso contenente dei semi appiattiti. Il frutto del pomodoro inizialmente non era rosso, ma coloro oro, da questa colorazione deriva proprio il nome “pomo d’oro”. Quando il pomodoro venne coltivato in Europa, si iniziarono a praticare degli innesti che conferirono al frutto maturo la colorazione rossa che tutti noi conosciamo. La pianta di pomodoro tende a strisciare per terra, ma questa caratteristica con compromette la qualità dei frutti più duri, che vengono utilizzati esclusivamente per produrre sughi e spremute di pomodoro. Quando la pianta assume un comportamento rampicante può essere necessario usare dei sostegni per favorirne il regolare sviluppo. In natura esistono varietà di pomodoro che maturano in continuazione ed altre che maturano una sola volta. Questa peculiarità fa suddividere il pomodoro in varietà indeterminate ( sviluppo continuo) e varietà determinate ( a ciclo di sviluppo unico). Per le condizioni climatiche dei nostri inverni, i pomodori si sviluppano nelle varietà determinate, cioè con un solo ciclo di sviluppo, ecco perché vengono annoverati e classificati tra le specie annuali. Le varietà a sviluppo indeterminato possono essere sottoposte alla scacchiatura, cioè all’eliminazione dei germogli ascellari. Questi germogli si sviluppano da rami secondari, che, se non eliminati, continuano a fiorire ed a produrre frutti. I ogni caso, se non trattati, i frutti secondari possiedono le stesse caratteristiche della pianta principale. I pomodori vanno coltivati su terreni fertili, ben drenati e non acidi. La temperatura dell’acqua per irrigazione deve corrispondere a quella esterna, per evitare choc termici alla pianta. Ecco perché è ideale irrigarli di mattina presto o al tramonto. Le varietà di pomodoro usate per preparare sughi e insalate sono tantissime, tra queste ricordiamo il San Marzano, dalla forma a pera, il Ciliegino, a forma di piccole sfere simili alla ciliegia, tra cui notissimo è quello di Pachino, e di pomodori tondi e lisci, tra cui in Sunrise e il Montecarlo.
Il pomodoro contiene una varietà di sostanze con effetti sia positivi che negativi. Tra le sostanze benefiche troviamo un antiossidante, il licopene; una grande quantità di acqua, che costituisce più del 90% del frutto; proteine, fibre, vitamine B, C, D, E, sali minerali, come zinco, ferro, selenio, fosforo e calcio; nitrati, citrati, tartrati e acidi organici, tra cui acido malico, citrico, gluteninico e succinico, Trascurabile la quota di grassi, pari allo 0,2% per 100 grammi di prodotto. Il pomodoro contiene anche una sostanza tossica, la solanina. Questa è presente in maggior misura nella parti verdi della pianta, quali foglie e fusto, che sono esclusi dall’alimentazione umana. La solanina è un alcaloide presente anche nei pomodori verdi immaturi, mentre è relativamente trascurabile nei frutti rossi maturi. Il pomodoro contiene anche una rilevante quantità di proteine allergizzanti, dette istamine, che nei soggetti sensibili possono provocare reazioni allergiche e dermatiti anche dopo aver ingerito piccole quantità di pomodoro.
Le proprietà del pomodoro sono legate alle sostanze in esso contenute. Per la presenza di acqua. quest’ortaggio possiede proprietà diuretiche, drenanti e rinfrescanti. Il bassissimo contenuto di calorie, appena diciassette per cento grammi di prodotto, e la ridotta presenza di grassi, lo rendono ideale nelle diete dimagranti. Gli acidi organici del pomodoro stimolano la secrezione gastrica e salivare, favorendo la digestione. Per la presenza di vitamine e sali minerali il pomodoro può essere considerato un buon integratore vitaminico ed un ottimo mineralizzante. Il licopene presente nel succo possiede elevate proprietà antiossidanti utili a prevenire l’insorgenza di alcuni tumori, tra cui quello della prostata. Una rivista americana ha anche pubblicato i risultati di uno studio in cui si afferma che il consumo di licopene riduce il rischio di ictus. C’è da dire che la disponibilità di licopene ed il suo conseguente assorbimento da parte dell’organismo aumentano solo in caso di cottura del succo. Le fibre contenute nella buccia dell’ortaggio hanno anche un lieve effetto lassativo. La solanina può, invece, provocare mal di testa e dolori addominali. Le istamine del pomodoro, come già detto al precedente paragrafo, possono rappresentare un problema per i soggetti allergici, in quanto anche poche quantità di pomodoro possono essere sufficienti per scatenare reazioni cutanee, dermatiti o altre reazioni allergiche piuttosto severe ed importanti.
Il pomodoro è indicato nelle diete dimagranti e ipocaloriche e quando si vuole consumare un alimento con proprietà diuretiche. La ricchezza di acqua e la scarsità di sale e zuccheri, rendono il pomodoro adatto ad essere consumato dagli ipertesi e dai diabetici, ma anche da chi soffre di uricemia e gotta, patologie spesso aggravate dall’accumulo di sostanze tossiche che i reni non riescono a smaltire. Le fibre della buccia di pomodoro stimolano la motilità intestinale rivelandosi molto utili in caso di stipsi.
Come abbiamo più volte accennato, il pomodoro può avere sia effetti benefici, che effetti negativi. Le controindicazioni all’uso del pomodoro si riferiscono a soggetti sensibili alle proteine dello stesso, che possono scatenare reazioni allergiche nei soggetti predisposti, ma anche ad altre patologie concomitanti che sconsigliano del tutto o in parte l’uso di questo ortaggio. Il consumo di pomodoro è sconsigliato a chi soffre di gastrite e di bruciori di stomaco, per via della presenza di acidi organici che aumentano sensibilmente la secrezione gastrica.
Il pomodoro viene impiegato anche nella cosmesi. Il succo di pomodoro miscelato a glicerina e sale si rivela un ottimo prodotto levigante e ammorbidente per le mani. Dal pomodoro si ricavano anche degli estratti utilizzati per produrre delle creme di bellezza con effetti rassodanti, nutrienti e tonificanti. Alcune creme di bellezza a base di pomodoro sono utilizzate per combattere anche l’acne. Le creme che sfruttano le proprietà del pomodoro sono composte da fluidi emollienti addizionati anche ad olio di oliva. Questi prodotti, venduti in flaconi da 50 ml, si applicano la sera, prima di andare a dormire e dopo aver pulito accuratamente il viso. La crema al pomodoro si applica come qualsiasi crema cosmetica, effettuando dei massaggi leggeri sul viso e sul collo per consentire il suo completo assorbimento.
Le creme viso a base di estratti di pomodoro si possono comprare in erboristeria, farmacia, parafarmacia ed e-commerce. Prima di comprare un prodotto erboristico negli e-commerce è meglio accertarsi che il portale appartenga ad una ditta seria e certificata. Le creme a base di estratti di pomodoro possono essere addizionate ad altre sostanze, particolare che fa variare enormemente il prezzo di questi prodotti, con punte che vanno dai 13 agli 85 euro delle creme classificate come antiage.
Le maschere di bellezza al pomodoro, da usare per tonificare il viso o per combattere l’acne, si possono comodamente preparare in casa senza spendere grosse cifre in erboristeria. La maschera antiacne al pomodoro si prepara con due pomodori, un cucchiaio di limone e due cucchiai di zucchero. I pomodori vanno sbucciati e tritati per bene prima di aggiungere lo zucchero e il limone. Il composto va mescolato per bene fino a farlo diventare una pasta omogenea e va conservato in frigo per farlo raffreddare. Appena freddo lo si potrà applicare nelle zone del viso colpite dai brufoli. La crema va lasciata in posa per 15 minuti, dopo la si potrà rimuovere sciacquando il viso con acqua tiepida. La pelle va fatta riposare per tutta la notte, facendo attenzione a non mettervi nessun altro cosmetico perché il limone potrebbe dare fenomeni di bruciore. Lo stesso pomodoro frullato e aggiunto all’olio di jojoba permette di avere un’ottima crema emolliente per il viso. Due chili di pomodori maturi bolliti in due litri d’acqua permettono anche di ottenere un prodotto da usare come bagno tonificante. L’acqua di cottura tiepida si versa nella vasca da bagno, a cui si aggiunge anche il pomodoro lesso tritato. L’immersione nel succo e nell’acqua di cottura del pomodoro deve durare 15 minuti. Trascorso questo tempo ci si potrà lavare come sempre. Dopo il trattamento, le gambe saranno più sgonfie, mentre la pelle apparirà più tonica e luminosa.
COMMENTI SULL' ARTICOLO